Bari, si avvicina lo spettro dilettanti. All'asta l'unica offerta è di Paparesta ma dentro la busta manca l'assegno

18.04.2014 12:19 di  Massimo Poerio   vedi letture
Bari, si avvicina lo spettro dilettanti. All'asta l'unica offerta è di Paparesta ma dentro la busta manca l'assegno
© foto di TuttoMercatoWeb.com

Per il Bari lo spettro del dilettantismo si fa sempre più minaccioso. Stamattina presso il Tribunale della città pugliese c'è stata la prima battuta d'asta per l'acquisizione della società. L'unica offerta pervenuta è stat quella della cordata rappresentata dall'ex arbitro Gianluca Paparesta. L'asta è stata rinviata al 12 maggio perchè dentro la busta chiusa non c'era alcun assegno circolare a garanzia. La Commissione ha valutato così l'offerta di Paparesa: "Documento incompleto. Legame di garanzia poco chiaro con solo un timbro e una firma poco leggibile che non conforterebbe il potere di rappresentanza della banca estera inserita nell'affare".
La motivazione dell'assenza dell'assegno starebbe nel fatto che Paparesta, insieme col socio Fabio Sperduti, rappresenterebbe un gruppo indiano che avrebbe presentato una fideiussione di 3 milioni di euro perchè l'assegno circolare non è contemplato nella forma giuridico-finanziarei dell'India.