Beach Soccer, colpaccio Lazio: arriva Maradona Junior

Il figlio del Pibe de Oro dovrebbe debuttare in Euro Winners Cup con il team del neo tecnico Roberto Pasquali
08.04.2017 17:45 di  Davide Maddaluno   vedi letture
Fonte: lazio bs
Beach Soccer, colpaccio Lazio: arriva Maradona Junior

La notizia era nell’aria già da qualche tempo, c’era, infatti, un po’ di fibrillazione nell’entourage della Lazio BS, il Direttore sportivo Tonino Quadrini era impegnatissimo nella trattativa che doveva portare Diego Armando Maradona Jr. alla Lazio BS e nessuna notizia o indiscrezione trapelava. Qualche difficoltà era data dagli innumerevoli impegni di “Dieuguito”, ma come ci tiene a precisare il D.S.: “ non c’è stata di fatto nessuna trattativa, Diego ha dimostrato immediatamente una forte volontà di tornare a vestite la maglia bianco-celeste “. Il binomio Quadrini – Maradona, è un connubio che è iniziato nel 2008 con altro club di beach soccer ma è evidentissima la reciproca stima che lega i due, una combinazione che spesso è risultata produttiva e vincente che poi è quello che entrambi auspicano per la stagione 2017. Ora che il primo colpo, e che colpo, di mercato è stato assestato i tifosi aspettano nuove notizie intonando le note     … sai perché mi batte il corazon? Ho visto Maradona ho visto Maradona…

LA SCHEDA DEL GIOCATORE

Diego Amando MARADONA Jr è un dieci vero, personalità, voglia di vincere, aggressività e classe. Per Diego Maradona sulla sabbia parlano i numeri della sua carriera con successi e gol pesanti. 30 anni il 20 settembre, figlio di Diego Armando Maradona e di Cristiana Sinagra, un ragazzo innamorato della vita, della musica argentina, del Napoli e di Napoli, la città dove ha trovato l'amore e alla quale è indissolubilmente legato. Nei mesi invernali il calcio a 11, buon centrocampista dai piedi buoni, ma in estate si scatena con il beach soccer dove ha vinto praticamente tutto. Nel 2008 comincia la sua avventura nel beach soccer prima con la maglia del Mare di Roma dove parte col botto realizzando 20 gol. Questo gli apre le porte della nazionale italiana allenata da Magrini. La squadra azzurra vola al Mondiale di Marsiglia e Maradona con l'Italia conquista il titolo di vice Campione del Mondo, segna tre gol, fermati solo dal Brasile. Ma e' la stagione 2009 la sua grande consacrazione. Prende per mano il Napoli beach soccer dove attorno a lui viene costruita una corazzata argentina con il portiere Salguiero e il difensore Franceschini. Per lui gol a raffica ben 15 e finale scudetto da urlo con Milano battuta sotto i suoi colpi di classe regalando il tricolore al sorprendente Napoli un po' come accadde al grande Diego contro il Milan di Sacchi. Nel 2011 ancora Napoli, nessuna vittoria, ma tanti gol, da play e regista assoluto, 12 sigilli. Nel 2012 i dirigenti del Colosseum Roma lo portano verso la capitale: in due anni con Della Negra allenatore 35 reti, una finale scudetto persa e un terzo posto. In azzurro infine oltre al titolo di vice campione del Mondo a Marsiglia nel 2008, un altro mondiale e tre Europei per un totale di 60 presenze condite da 12 reti. Nel 2015 si tuffa nell’avventura Catania: In coppa Italia e Eurowinners Cup 2015 sei gol in tutto. Nel Campionato 2015 (ha saltato la tappa di San Benedetto del Tronto) ha messo a segno 4 reti e 3 in Coppa. Nel 2016 va meglio, due gol in coppa, 4 in campionato e una Supercoppa alzata con gli etnei. Ed ora con la Lazio è pronto a continuare a stupire.