Crack Ancona, si tenta la strada della liquidazione

Si è svolta nel pomeriggio di ieri l’assemblea dei soci dell’U.S. Ancona 1905: presenti David Miani, socio al 40%, ed Andrea Biekar in rappresentanza di Sosteniamolancona oltre ad un commercialista teramano incaricato di studiare i conti. Al telefono si è palesato anche Riccardo Leone, detentore del 46% delle quote.

La vecchia Ancona tenterà la strada della liquidazione per poter evitare il fallimento visto che  nessun creditore dovrebbe aver avanzato alcuna istanza, almeno per il momento. Nel frattempo è stato approvato il bilancio (in rosso per oltre 1,5 milioni con il voto contrario dell’associazione) ed è stato azzerato il capitale sociale, peraltro mai versato per intero.

Miani & company sperano in qualche entrata, tipo i famosi crediti avanzati dalla Lega Pro, che vista la retrocessione e la scomparsa sportiva del club probabilmente rimarranno a Firenze, o qualche vittoria in uno dei diversi contenziosi aperti, vedi i commercialisti del sodalizio. L’impresa è di quelle titaniche.