Deferite Parma, Monza e Novara su segnalazione della CO.VI.SO.C.

Deferite Parma, Monza e Novara su segnalazione della CO.VI.SO.C.
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Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, i legali rappresentante pro-tempore del Parma Giampietro Manenti e Pietro Leonardi: “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale” nonché “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale”. Deferita anche la società a titolo di responsabilità diretta.
Sempre a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., il Procuratore Federale ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il legale rappresentante pro-tempore del Monza Pietro Montaquila ““per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo (e le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi) per le mensilità di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale”. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta. Deferito infine il legale rappresentante pro-tempore del Novara Massimo De Salvo: “per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di novembre e dicembre 2014, nonché per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di maggio e giugno 2014”. Anche in questo caso la società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta.