Equipe Campania, Della Corte: "Bella esperienza"

23.07.2014 16:15 di Davide Guardabascio   vedi letture
Fonte: comunicato stampa
Equipe Campania, Della Corte: "Bella esperienza"

Anche sotto il diluvio, continua il lavoro dell'AIC Equipe Campania al Comunale di Qualiano. Dopo l'amichevole con la Casertana sospesa per i disordini scoppiati in tribuna, il gruppo di mister Monaco e dei preparatori Esposito e Bianco ha ripreso ad allenarsi nonostante le condizioni meteorologiche proibitive delle ultime ore. Intanto, si registra una novità di mercato: Antonio Monticelli, centrocampista classe '89 fresco vincitore del campionato di Eccellenza con la Frattese, dopo essersi allenato in questi giorni con l'Equipe Campania ha firmato con la Forza e Coraggio Benevento, compagine neopromossa in Eccellenza.

Il lavoro dell'Equipe Campania continua, mentre termina il progetto "Prepara il tuo campionato", il programma per soli portieri organizzato dal responsabile AIC Campania Antonio Trovato e dal responsabile dell'area portieri Equipe Campania Gennaro Della Corte. Un mix di gioventù ed esperienza ha preso parte agli allenamenti: su tutti Giuseppe Della Corte, estremo difensore classe '83 con trascorsi in C1 e C2 con le maglie, tra le altre, di Potenza, Juve Stabia, Cavese e Marcianise. E poi tanti ragazzi interessanti: Emanuele Costigliola, Mario Guardascione, Antonio Moggio, Raoul Lombardo, Vincenzo Mormile, Andrea Napoli, Giacomo De Marino, Ciro Schiano, Vincenzo Cerbone, Gaetano Sestile e Antimo Leone. A tracciare il bilancio di "Prepara il tuo campionato" è Gennaro Della Corte, che ha rilasciato una lunga intervista tra passato, presente e futuro.

Mister, com'è nata l'idea di questo progetto?
"L'idea nasce dall'unione di due componenti. Da un lato, il fatto che negli anni scorsi spesso i miei ex portieri mi chiamavano per avere programmi di allenamento specifici. In secondo luogo, un ruolo determinante l'ha giocato ovviamente la chiamata del responsabile AIC Campania Antonio Trovato, che da anni mi contatta per affidarmi il ruolo di preparatore dei portieri dell'Equipe Campania, la sua creatura che cura nei minimi particolari e che sta portando ad una crescita vertiginosa. Siccome però la mattina sono impegnato, con Antonio ho deciso di dar vita a "Prepara il tuo campionato", un programma per soli portieri con sedute pomeridiane, parallelo al lavoro dei numeri uno che al mattino vengono preparati dal validissimo Fabio Amodio. In questo modo abbiamo dato l'opportunità a tanti ragazzi di partire per i rispettivi eventuali ritiri in una condizione psico-fisica già avanzata".

 

Quali sono le differenze tra "Prepara il tuo campionato" e i comuni stage?
"Cambia innanzitutto la finalità. Il nostro progetto ha come target primario il rafforzamento della capacità condizionale, ovvero il lavoro su forza, velocità e resistenza, ed è aperto ad una fascia agonistica a numero limitato. Gli stage, invece, sono a numero aperto e raccolgono diverse tipologie di atleti. Mi preme fare un appunto per quanto riguarda gli stage: non li ho mai fatti per mancanza di tempo, ma sono eventi molto belli se fatti con professionalità e competenza. Senza voler sminuire il lavoro altrui, mi piace ricordare il primo stage in assoluto di tre mostri sacri del ruolo quali Cotugno, Centofanti e Sorrentino, i veri precursori di questo fenomeno. In particolare Cotugno mi ha spesso invitato ai suoi stage manifestandomi stima e affetto che ovviamente ricambio".

 

Qual è il suo bilancio dell'esperienza appena conclusa?

"E' stata una bella parentesi, mi ha arricchito e spero sia servita ai partecipanti. Mi piacerebbe ripeterla, magari con la collaborazione di qualche collega per allargare il numero degli iscritti, anche perché quest'anno non ci aspettavamo un afflusso simile e molti purtroppo sono rimasti fuori. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte di quest'avventura: innanzitutto i portieri, dal più esperto Giuseppe Della Corte, un ragazzo eccezionale che si è messo con umiltà e professionalità al servizio del gruppo, per arrivare al più giovane, il '97 Ciro Schiano. Poi è d'obbligo ringraziare Antonio Trovato, che mi ha messo a disposizione tutto ciò di cui avevo bisogno nella bella struttura del Comunale di Qualiano. Vorrei citare anche il custode, il signor Pietro, per la grande disponibilità, e il massaggiatore Sergio Del Giudice. In ultimo la mia riconoscenza va a Giuseppe Migliucci, preparatore atletico dello staff di Donadoni al Parma, che mi ha accompagnato con la sua immensa competenza, e a Pasquale Centofanti, con cui sto progettando qualcosa di innovativo in Campania sul ruolo del portiere. E poi dovrebbe esserci un'altra gradita sorpresa, che però non anticipo".