Mirabelli, il nuovo diesse del Milan che si è formato tra i dilettanti

22.04.2017 20:52 di Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: fantagazzetta.com
Mirabelli, il nuovo diesse del Milan che si è formato tra i dilettanti

Chi l'avrebbe mai detto? Eppure Massimiliano Mirabelli, nativo di Rende (provincia di Cosenza) ce l'ha fatta: è da pochi giorni il nuovo direttore sportivo del Milan per volere della nuova proprietà cinese. 
Ma chi è Mirabelli e qual è il percorso che lo ha portato a vestire i panni di ds dei rossoneri? 
La sua è una storia che nasce sui polverosi campi delle serie inferiori del sud Italia: una carriera da calciatore che non ha mai spiccato il volo - nonostante tanti campionati vinti - e, dunque, la scelta di lasciare il calcio giocato a 26 anni per inventarsi un ruolo da dirigente. 
Si parte dal basso, davvero dal basso: dal campionato di Promozione calabrese, dove allestisce la rosa del San Calogero, squadra della provincia di Vibo Valentia. E se il buongiorno si vede dal mattino, le premesse sono eccelse: campionato vinto. 
Da lì altre due promozioni, stavolta dall'Eccellenza alla Serie D: prima con l'Acri e poi con la Rossanese
I tempi sono maturi per un ritorno a casa, ovvero al Rende: dall'Eccellenza alla Serie C2 in men che non si dica e, addirittura, la promozione in C1 sfiorata e perduta solo ai playoff contro il ben più blasonato Taranto. 
Nel 2007 il Rende trasferisce il suo titolo a Cosenza e, dunque, si trova ad allestire la squadra rossoblu per un campionato di Serie D. Magistralmente vinto con un gruppo di fedelissimi in campo e con un giovane tecnico che, fino ad allora, aveva allenato solo nelle categorie giovanili: Domenico Toscano
L'anno successivo bissa il trionfo e il Cosenza torna in Lega Pro - Prima Divisione. Ma alcuni cambi societari e un po' di malumori lo allontanano dalla piazza bruzia. 
E così nel 2010 si ritrova alla Ternana, poi in Premier League con il Sunderland (dove affianca l'italiano Angeloni nel ruolo di responsabile del mercato) e nel 2014, chiamato dal conterraneo Ausilio, trova casa all'Inter. Dapprima come semplice osservatore, poi da responsabile del settore. Sotto la sua guida, in nerazzurro arrivano i croati Perisic e Brozovic, per fare un paio di nomi. 
Quest'anno, poi, il grande salto: Fassone, ex dg dell'Inter e nominato direttore generale in pectore dal Milan, lo contatta e gli propone il ruolo di ds per la società che passerà in mani cinesi. 
Mirabelli accetta e da giugno guiderà il mercato rossonero, sfidando a colpi di acquisti e cessioni Piero Ausilio, fresco di rinnovo all'Inter nello stesso ruolo. 
Ausilio e Mirabelli, Mirabelli e Ausilio: dalla provincia di Cosenza alla gestione del mercato della Milano calcistica. Ovvero, il palcoscenico che tutti sognano.