Dabliu Soccer Academy, Pierangeli: "Vi parlo del nostro progetto"

Insegnare i valori dello sport. È questo il presupposto da cui parte tutto il lavoro di Fabrizio Pierangeli, uno dei fondatori della Dabliu Soccer Academy, nonché responsabile della scuola calcio e allenatore dei piccoli calciatori classe 2003. Gli obiettivi di questa terza stagione sono sempre gli stessi di quando questa avventura è iniziata: “Il nostro è un ambiente pulito, educato e sereno. La prima cosa per noi è la crescita della scuola calcio, tanto che abbiamo soltanto quattro squadre agonistiche che giocano a livello provinciale. Il nostro staff tecnico è sicuramente a Roma uno dei più qualificati e lo dimostrano i numeri, che dicono che siamo una delle prime scuola calcio a livello di iscrizioni e questo non può che farci piacere”.

La Dabliu, dunque, segue i ragazzi fin dai primi calci al pallone, come conferma lo stesso Pierangeli: “La cosa principale per noi è insegnare ai più piccoli la coordinazione, per permettere loro di trovarsi bene in qualunque sport scelgano di fare in futuro, anche diverso dal calcio. Quest'anno, ad esempio, abbiamo la squadra dei più piccoli, che hanno un età compresa tra i sei e i sette anni, fino ad arrivare ai classe 2010”. 

Giunti alla terza giornata di campionato, poi, Pierangeli prova a tracciare un primissimo bilancio: “Io direi che per ora è ottimo. Ciò che ci interessa è lavorare bene ed essere sempre seri e corretti nei confronti dei ragazzi e delle loro famiglie. Anche i genitori fanno parte dell'organizzazione ed è giusto coinvolgerli. Con loro, infatti, pianifichiamo delle riunioni in cui li aggiorniamo sul percorso di crescita sportiva dei propri figli e facciamo del nostro meglio per gestire il tutto. Inoltre, facciamo anche delle riunioni tra noi dello staff per tenerci sempre aggiornati sulle cose che ci sono da fare, anche perché da quest'anno ci sono anche alcuni ragazzi che studiano all'università e che hanno l'opportunità di svolgere un tirocinio presso la nostra struttura”. 

Lo sguardo di Pierangeli e del suo staff, dunque, è sempre rivolto al futuro: “Abbiamo in cantiere alcuni progetti, tra cui un torneo nei giorni di Pasqua a Cascia per società che hanno squadre con giocatori nati dal 2002 al 2006. Speriamo che diventi un torneo molto importante. Per quanto riguarda la scuola calcio, invece, speriamo di accrescere il numero degli iscritti, anche grazie ad iniziative come quella che ha portato più di sessanta ragazzi all'Olimpico mercoledì sera per vedere la partita della Roma contro il Catania. A questo proposito vorrei ringraziare anche la società giallorossa, a cui noi siamo affiliati, per la disponibilità che ci hanno dimostrato”.