Folgore Rubiera, Mozzini: "Temevo potessimo peccare di inesperienza"

Campionato Juniores Emilia Romagna
15.11.2017 18:30 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: asd folgore rubiera
Folgore Rubiera, Mozzini: "Temevo potessimo peccare di inesperienza"

La Folgore Juniores gioca d’anticipo: domani, al “Valeriani” di Rubiera, i nostri beniamini torneranno in campo in occasione della partita che aprirà l’undicesima giornata. Nella fattispecie, l’agenda prevede il turno casalingo contro il Fiorano: il confronto, che avrà inizio alle ore 20.30, sarà diretto dall’arbitro sig. Lorenzo Maria Frigo dell’Aia di Parma.

L’attesa della sfida con i modenesi è anche l’occasione per approfondire l’ottimo momento che la Folgore sta attraversando: i rubieresi sono infatti in arrivo da tre affermazioni consecutive, ottenute nell’ordine contro Atletico Montagna, Boiardo Maer e Casalgrandese. Dopo questo filotto, la formazione di mister Mozzini ha potuto ulteriormente rinsaldare la propria permanenza nei piani alti: ora Amrani e soci sono terzi in graduatoria, e la seconda piazza occupata dal Castellarano è davvero a distanza ravvicinata.

“A dire la verità, non mi aspettavo un simile rendimento – evidenzia proprio l’allenatore Paolo Mozzini – Intendiamoci: la mia fiducia nei confronti dei ragazzi è stata molto elevata fin da sùbito, ma credevo che avremmo disputato un campionato più titubante sotto l’aspetto dei risultati. Va infatti ricordato che l’età media del nostro gruppo è più bassa rispetto a quasi tutte le altre formazioni: noi abbiamo moltissimi classe 2000, e ci troviamo ad affrontare rivali che sono composte in massima parte da giocatori nati nel ’98 e nel ’99. Dunque – prosegue il tecnico della Folgore Juniores – potevamo facilmente incappare in tanti peccati di inesperienza: invece la squadra sta crescendo di settimana in settimana, e non accenna affatto a voler mollare la presa”.

Nella fattispecie, Mozzini, quali sono le carte vincenti che vi stanno permettendo di essere protagonisti nel girone C?

“Vorrei innanzitutto sottolineare l’assoluta serietà che anima i nostri ragazzi: la loro presenza agli allenamenti è costante, e in ambito Juniores si tratta davvero di un pregio non da poco. Inoltre, ciascuno di loro sta dando il 120% per seguire con attenzione le mie indicazioni di lavoro. Tutto ciò senza dimenticare il forte spirito di adattamento che ci caratterizza: i giocatori di questa Folgore non hanno affatto paura di provare nuove soluzioni di gioco, e in caso di bisogno sono sempre pronti a sacrificarsi per ricoprire ruoli diversi rispetto a quelli di origine”.

Ora, però, galoppiamo a grandi passi verso la pausa invernale: si tratta di un periodo nevralgico per le squadre Juniores, che alcune volte ne escono decimate a causa degli infortuni o degli abbandoni. A quanto ci sembra di capire, tu non intravedi questi rischi…

“Siamo una squadra che sa esprimere il proprio talento, anche grazie a un elevato senso di responsabilità: proprio in virtù di questo, credo proprio che i ragazzi non butteranno al vento quel che di buono siamo riusciti a costruire finora. In più, l’infermeria ci sta lasciando abbastanza in pace, e ciò autorizza ulteriormente a ben sperare in vista della seconda parte dell’annata”.

Intanto, nell’immediato c’è da affrontare un Fiorano che proviene dalla sconfitta di sabato scorso sul campo della Falkgalileo. Che partita sarà quella di domani?

“Ci presenteremo al completo, e manterremo il solito assetto che ci caratterizza. Dal mio punto di vista il calendario ha un’importanza molto relativa: in ogni sfida dobbiamo sempre cercare di imporre il nostro sistema di gioco, senza badare troppo al nome o al blasone dell’avversaria di turno. In particolare, fin qui ci stiamo mettendo in evidenza anche per quel che riguarda l’attenzione e la concentrazione in fase di non possesso palla: un atteggiamento convincente, che dovrà continuare pure domani e nelle sfide successive”.

A questo punto, quali sono gli obiettivi stagionali? E’ possibile fare qualche pronostico più approfondito rispetto a inizio annata, oppure bisogna attendere ancora?

“Nonostante l’agguerrita concorrenza, che ci darà filo da torcere fino alle ultime giornate, penso proprio che la Folgore possa mirare a terminare il girone fra le tre maggiori potenze del gruppo C”.

Il primo e il secondo posto danno l’accesso diretto alla fase successiva, mentre la terza deve sperare in un ripescaggio fra le terze degli altri raggruppamenti… 

“Per la Folgore piazzarsi prima o seconda non è affatto una missione impossibile, ma molto dipenderà anche dall’imprevedibilità di questo campionato. Nei 10 turni disputati sinora, abbiamo visto che le sorprese sono davvero all’ordine del giorno e ci sono stati parecchi pronostici rovesciati, come il ko che il Fiorano ha subìto sabato scorso. Quindi il nostro compito è quello di andare avanti con consistente autostima, ma anche ben consapevoli delle parecchie insidie spesso inaspettate che questa stagione ha in serbo”.

Da parte tua, c’è qualche ringraziamento da fare?

“Senza dubbio al grande Fausto Strozzi, che rappresenta la vera e propria anima della Folgore Juniores: il suo supporto, morale e organizzativo, è un autentico valore aggiunto per noi”.

Il programma dell’undicesimo turno si completerà sabato con Formigine-Falkgalileo, Scandianese-Atletico Montagna, Arcetana-Casalgrandese, Pgs Smile-Vignolese, San Michelese-United Albinea e Castellarano-Boiardo Maer.

Classifica del campionato Juniores regionale – girone C: San Michelese 25 punti; Castellarano 21; Folgore Rubiera 20; Scandianese 19; Formigine e Arcetana 17; Pgs Smile 12; United Albinea 11; Fiorano, Boiardo Maer e Atletico Montagna 10; Vignolese 9; Casalgrandese 8; Falkgalileo 6.