Uefa Regions’ Cup: Il Lazio saluta la Bosnia con un successo ma la qualificazione sfuma

La Rappresentativa del Lazio guidata da mister Maurizio Rossi saluta la Bosnia e la UEFA Regions' Cup con un'altra vittoria, la seconda, dopo quella dell'esordio contro i portoghesi del Leiria. Una vittoria purtroppo "amara" in quanto non è servita a lanciare il Lazio alla fase finale del torneo continentale ma che consegna un secondo posto nel gruppo 7 vinto infine, dalla selezione locale del Kanton Tuzla. Il match contro la formazione bielorussa dell'ALF 2007 Minsk è da considerarsi praticamente a senso unico. Schiacciante il computo in termini di possesso palla così come di corner ed azioni ficcanti dalle parti della difesa avversaria. La difficoltà maggiore è stata nel primo tempo, quando la squadra bielorussa ha eretto un'autentico muro di fronte alla selezione italiana. Diversi anche i falli perpetrati nei confronti dell'11 laziale, a dimostrazione del divario fra le due squadre. Tante, troppe quindi sono state le conclusioni a rete degli italiani contro appena tre, quelle davvero pericolose, degli avversari. Grande la prova del numero uno Nencione e di tutta la squadra che, come sempre, ha mostrato compatezza e ottime trame di gioco. In qualche circostanza è forse mancata la giusta freddezza e tranquillità per portare il risultato ad uno score finale ben superiore. Entrambe le reti laziali sono giunte nella seconda frazione di gara e portano le firme di Troisi e Martinelli. Il risultato finale di 2-0 non sarebbe comunque bastato per superare il turno intermedio in virtù del fatto che, sull'altro campo, il Kanton Tuzla si è aggiudicato, allo scadere, il match contro i portoghesi del Leiria per 3-1 chiudendo in testa il gruppo 7 a punteggio pieno. Non si poteva chiedere di più a questi ragazzi che in ogni gara hanno messo cuore e bel gioco. Si paga lo scotto della sconfitta maturata con i bosniaci nel secondo match ma restano le prestazioni di assoluto livello e l'esperienza europea che ha aggiunto sicura maturità a questa formazione. Due vittorie in tre partite sono comunque un bottino di tutto rispetto per una formazione alla prima esperienza in campo internazionale. Il gruppo si è mostrato compatto e deciso durante l'intera fase del mini-torneo e questa ultima vittoria, fortemente voluta, rende giustizia al bel gioco espresso e ripaga parzialmente della delusione per non aver chiuso in testa il girone. Mister Maurizio Rossi commenta così l'ultimo atto dell'Intermediate round: "Per noi era importante chiudere con una vittoria per onorare al meglio la regione che rappresentiamo e l'Italia intera. Il risultato poteva essere ben più largo, ma non era facile contro una squadra che ha giocato con almeno 10 elementi dietro la linea della palla concedendo così pochissimi spazi alle nostre incursioni. Anche il campo, se pur molto bello, era più piccolo dell'altro nel quale abbiamo giocato fino ad oggi e c'è voluto forse un pizzico di tempo in più per prendere le misure ma non posso davvero rimproverare nulla a questi ragazzi. Hanno dato tutto, sempre, compresi tutti coloro che sono stati chiamati in causa. Resta il rammarico per non aver vinto il girone ma anche la soddisfazione di esserci confrontati a questi livelli a testa altissima". Dello stesso avviso anche il numero uno del Comitato Regionale LND del Lazio Melchiorre Zarelli che ha seguito la squadra in Bosnia Herzegovina: "Il bilancio è abbastanza positivo nonostante l'eliminazione soprattutto in considerazione della mancanza di esperienza in campo internazionale. L'assenza di un pizzico di cinismo in più, è stato probabilmente uno dei fattori che hanno condizionato il cammino della squadra in questo Intermediate Round. E' stato fatto tutto quanto era possibile ma troppe coincidenze, che avrebbero dovuto manifestarsi, ci hanno negato la gioia dell'accesso alla fase finale. Faccio un plauso allo staff ed ai ragazzi che comunque, in ogni circostanza, ci hanno messo cuore e determinazione regalando anche spettacolo bel gioco". Paolo Troisi, autore del primo gol, manifesta soddisfazione per la prestazione e per l'esperienza europea vissuta: "E' stata una gara molto dura. Loro erano troppo chiusi specialmente nel primo tempo e non ci hanno dato la possibilità di esprimerci al meglio. Nella seconda parte di gara qualcosa è cambiato e siamo riusciti a sbloccare il risultato. Volevamo fortemente questa vittoria per chiudere nel migliore dei modi quella che comunque resta una splendida esperienza. Tornei come questo sono fondamentali per la crescita di un giocatore, ho avuto modo di confrontarmi con altre tipologie di calcio e filosofie e torno a casa con un bagaglio importante". Stesse emozioni anche per Paolo Moroni terzino sinistro della Rappresentativa Lazio: "E' un gruppo fantastico. Abbiamo dato tutto in ogni momento di questo torneo e se qualcuno meritava davvero di accedere alla fase finale, quelli, eravamo noi. Ringrazio il Comitato, il presidente Zarelli e tutto lo staff per questa importate avventura che ho avuto modo di vivere". Stefano Martinelli ha realizzato la seconda rete: "E' stata un'esperienza fantastica ed unica che è valsa la pena vivere. Dedico il mio gol a Tiziano Carnevali".

FK Sloga's Stadium, Simin Han Tuzla: Partenza a razzo quelli degli italiani. Nel giro di 7 minuti la Rappresentativa del Lazio batte due calci di punizione nei pressi dell'area bielorussa e vanno al tiro Troisi, Moroni e Brancati. Il numero uno di Minsk Makhnak è costretto a non abbassare la guardia nemmeno un istante. Ci prova anche Corrado al 15' ma il suo tiro è intercettato sul palo sinistro e viene bloccato. Nencione è spettatore del match mentre i compagni spingono incessantemente e devono venire fermati spesso in modo falloso dai bielorussi. Per l'HALF 2007 di Minsk molto utilizzata anche la tecnica del fuorigioco e con successo, come in occasione delle incursioni di Petrangeli e ancora di Corrado. La squadra italiana svaria su tutto il versante offensivo ma non riesce ad entrare in area avversaria in modo decisivo e al 24' Brancati, ci prova da fuori ma la sfera finisce di poco al lato. Trinca al 28' effettua uno splendido cross in mezzo ma Corrado, non ci arriva per un non nulla. Risultato bloccato ed il rischio che il nervosismo faccia la propria comparsa si fa, per laa squadra di Rossi, troppo concreto. Al 33' su corner battuto da Trinca, prima vera grande occasione per il Lazio in mischia. Moroni calcia ma mette di pochissimo alto sulla traversa. Un minuto più tardi prima conclusione del Minsk. Rasolka serve in velocità Filanovich che tira ma Nencione blocca senza problemi. Il Lazio riprende subito a macinare gioco ed a collezionare corner ma la selva di uomini in maglia blu della bielorussia, rende inaccessibile la porta presidiata da Makhnach. Il finale di tempo si accende e arrivano anche i primi cartellini gialli, due per il bielorussi ed uno per Petrangeli. Martinelli dalla distanza cerca di sorprendere tutti ma la conclusione è alta. Il tempo si chiude con un affondo del Minsk che non provoca pericoli e si va negli spogliatoi sullo 0-0. La ripresa comincia sulla falsa riga della prima, pressing alto del Lazio e tentativi di passare in vantaggio con Troisi, para Makhnach, Marongiu e Petrangeli di un soffio. Da parte bielorussa si registra al 15' un calcio di punizione, in occasione dell'ammonizione a Moriconi, calciata bene da Rasolka ma fortunatamente non sfruttata a dovere da Pavlovich che, di testa, non inquadra lo specchio. I minuti corrono ed il Lazio non riesce a passare in vantaggio nonostante l'enorme mole di gioco prodotta. Mister Rossi, in piedi per tutto il tempo, fornisce indicazioni a gran voce spronando i ragazzi a non mollare ma al 25' è brivido per la Lazio. Halubovich è solo in area italiana e conclude a rete, Nencione si supera e mette in angolo. Tiro di Rasolka dalla bandierina e tiro di Yakuta, fuori. Nel momento in cui sembra complicarsi tutto oltre modo, al 20', arriva la rete di Troisi sugli sviluppi di un corner battuto da Corrado. Il vantaggio apre ulteriori spazi all'11 di Rossi e le occasioni aumentano. Ancora Troisi a sfiorare il raddoppio e un minuto più tardi, da calcio di punizione di Iannotti, il Lazio va ancora vicino al gol ma un sospetto fallo di mano da parte bielorussa spezza l'azione facendo gridare al rigore che il greco Pappas, comunque non concede. Il 2-0 è nell'aria e passano pochi secondi per vederlo trasfomarsi da auspicio a realtà. Nuovo calcio di punizione per fallo di Kozlov su Trinca, palo di Iannotti e rete di Martinelli a 10 dal termine! Il Lazio accelera e si riversa in avanti con tutta la grinta che ha in corpo concedendo qualcosina agli avversari, rimasti in 10 al 37', che intorno al 40' si rendono pericolosi con Filanovich ed un minuto più tardi, con Pavlovich, ma Nencione è un muro. La squadra ce la mette davvero tutta fino al termine ma non riesce ad andare oltre il 2-0. Al Tusanj di Tuzla la squadra locale supera i portoghesi del Leiria per 3-1 e vince il girone 7.

RAPPRESENTATIVA LAZIO-HALF 2007 MINSK 2-0

Rappr. Lazio: 12 Nencione, 2 Brancati (10' Iannotti), 3 Corrado, 5 Empoli, 7 Marongiu, 8 Martinelli, 10 Moroni (42' Santori), 13 Petrangeli, 14 Pizzuti (6' st Moriconi), 17 Trinca, 18 Troisi. A disposizione: 1 Di Giosia, 16 Tornatore. All: Rossi
HALF 2007 Minsk: 12 Makhnach, 20 Minkou, 2 Belakhvostau (38' pt Yakuta), 4 Shupliak, 15 Kaminski, 22 Semkin, 18 Habulovich, 8 Paulovich, 10 Rasolka, 3 Kazlou, 5 Bahamaz. A disp: 1 Savinkou, 11 Zeliankevich, 23 Binets, 13 Filanovich, 21 Katok. All: Bionchyk

Arbitri: Pappas (GRE) Assistenti: Grevenis (GRE) Ibrisimbegovic' (BIH). Quarto uomo: Peljto (BIH). UEFA delegate: De Gabriele di Malta.
Note: Cielo sereno, temperatura 24° e terreno in perfette condizioni. Presenti circa 100 spettatori.

Reti: 20' st Troisi (Lazio), 35' st Martinelli (Lazio) 
Ammonizioni: 37' pt Kamiski (Minsk), 42' pt Petrangeli (Lazio), 45' pt Golubovich (Minsk), 8' st Yakuta (Minsk), 15' st Moriconi (Lazio), 18' st Nencione (Lazio). Espulsioni: 37' st Golubovich (Minsk) somma di ammonizioni.