Dalla Serie D alla Serie B, Regolanti ed il sogno Frosinone

Buone notizie per il calcio locale anziate. Il giovane portodanzese Giuliano Regolanti, che sabato ha compiuto 20 anni, sta svolgendo la preparazione con il Frosinone. La squadra ciociara, allenata dall’ex attaccante Roberto Stellone, quest’anno prenderà parte al campionato di serie B.
“Spero di restare con il Frosinone. Sta a me dimostrare che ho le potenzialità giuste per rimanere in questo gruppo”. Queste le parole del giovane bomber anziate che fanno ben capire quali sono le aspettative del ragazzo. Martedì 22 la truppa canarina, composta da 28 giocatori, è partita per il ritiro che si svolgerà a San Donato Val Comino fino al 6 agosto.
Regolanti nella passata stagione ha disputato un ottimo campionato con la maglia del Fondi in serie D, dove ha disputato 31 gare realizzando 10 reti. Non male per un giovane che ha dovuto lottare con difensori esperti e molto validi. La formazione pontina era inserita nel girone G, lo stesso dell’Anziolavinio, e il fato ha voluto che il primo gol nel massimo campionato dilettantistico Regolanti lo ha messo a segno proprio alla squadra della sua città. Tra l’Anziolavinio è stato il trampolino di lancio per Giuliano Regolanti, che al termine della stagione 2009/10, quando giocava negli Allievi Fascia B, è passato al Frosinone dove ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile, Allievi Nazionali e due anni di Berretti con 39 gol fatti, fino allo scorso anno quando è stato mandato in prestito al Fondi. Qual è l’emozione più grande che hai avuto nella passata stagione? “Il gol contro l’Anziolavinio, è stata una grande emozione che non scorderò mai”. A Fondi hai disputato il tuo primo campionato tra i “grandi”, è stata dura? “Inizialmente pensavo di non giocare, poi piano piano allenandomi in maniera costante e seria ho convinto mister Pascucci e alla fine ho fatto 31 presenze e dieci gol. Ho avuto un impatto fortissimo con il campionato. Fino a gennaio eravamo terzi poi abbiamo sofferto dei cali fisici e mentali durante le partite e così abbiamo perso tre posizioni”.