Legnago, ecco Martello

29.06.2016 21:00 di Maria Lopez   vedi letture
Legnago, ecco Martello

Presentato in casa Legnago il primo colpo di mercato del Legnago 2016-2017 che inizierà la preparazione giovedì 21 luglio. Si tratta del portiere Michele Martello nato a Verona il 16 gennaio 1989.
Ha iniziato con le giovanili del Chievo arrivando a fare una panchina in serie A in un Chievo-Fiorentina di Coppa Italia con Pillon in panchina, poi ha giocato con  Este, Somma, Val d'Aosta, Pro Settimo Eureka, Val D'Aosta Bardolino, S.Martino Speme e Sarego. Doveva essere ingaggiato tre anni fa dallo Stoke City, team inglese, ma dopo aver superato i provini tutto è sfumato per un'operazione al menisco destro. Così ha dovuto ricominciare la riabilitazione per qualche mese a San Bonifacio e Cerea. Poi è stato tesserato dall'Oppeano in Eccellenza e la salvezza diretta della squadra allenata da mister Sona è stata quasi un miracolo firmato dall'allenatore e dal nuovo portiere del Legnago che ha saputo guidare un gruppo unito.
«Ho accettato subito Legnago - ha detto Martello - dopo una telefonata del diesse Antonio Naliato. Ho l'opportunità di rimettermi in gioco e posso dire ancora la mia anche in serie D».
Martello ha come portieri da emulare Toldo, Peruzzi e Pagliuca, ma elogia anche un certo Buffon. I pregi di Martello ? «Leggo le situazioni....». Così Mario Preto direttore generale del Legnago: «Michele è arrivato a Legnago con tanto entusiasmo e motivazioni, gli auguro di trovare tante soddisfazioni che di riflesso diventeranno nostre». Martello ha molti tatuaggi. Perchè? «Amo l'arte - ha spiegato - e ogni tatuaggio ha un significato, lo tolgo dalla testa e me lo disegno sul corpo».