Il vulcanico Presidente Goran Kocman, pochi minuti dopo la vittoria nella finale dei play off contro il Magra Azzurri, l'aveva annunciato “ Il prossimo anno il Kras Repen dovrà per forza di cose essere competitivo in un campionato duro e difficile come la serie D e per esserlo dovrò investire portando a Monrupino qualche giocatore importante”. Cosi dopo gli addii del portiere Angelo Calligaro, dei cursori di fascia La Pasquala e Colavetta, e dei centrocampisti Giodano e Modolo, ecco gli arrivi di Sasa Ranic, prelevato dal Krka di Novo Mesto ( Serie A slovena), Sasa Gulic ( Ism Gradisca ), Miroslav Cvijanovic ( Krka ), Sebastian Komel, ex nazionale Under 21 slovena, vero e proprio giramondo dopo aver giocato in Bulgaria (Cherno More), Belgio (Brussels e Royal Anversa) e Danimarca (Randers) per poi passare a Matic Slavec, esterno difensivo, classe 1995, reduce dalla stagione con il Nk Domzale, Aleksandar Boskovic per finire con difensore difensore Luca Fross ( Cjarlins Muzane ) e il portiere, ex Legnano, Luca Budicin. Mercato finito? Assolutamente no. Nella tarda serata di ieri sera il Presidente Kocman ha ufficializzato la classica ciliegina sulla torta con l'ingaggio dell'attaccante Patrik Bordon reduce dalla stagione trascorsa nella Kategoria Superiore, la serie A albanese, inizialmente con la maglia del Partizan Tirana, poi nelle fila del Bylis Ballsh. Cresciuto nel Koper con cui ha vinto una Coppa di Slovenia disputando anche i preliminari di Coppa Uefa contro i bosniaci del Siroki Brijeg, Bordon conosce il calcio italiano avendo militato nella Primavera del Lecce e nella serie D con la maglia del Sanluri.
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