Campania - Il Portici si salva al fotofinish, col Procida è 3-3

Pari ottenuto col cuore dal Portici, che si salva allo scadere grazie alla doppietta di Incoronato, entrato a gara in corso. Un 3-3 finale che lascia l’amaro in bocca agli ospiti, in vantaggio di due reti nella ripresa dopo essere stati sotto nel primo tempo. Si era messa bene per il Portici dopo 20 minuti di gioco grazie al vantaggio di Fava, bravo a staccare più in alto di tutti sul cross da destra del solito Panico. Poco dopo Manzo ci prova in pallonetto, ma la traiettoria del fantasista azzurro è fuori misura. Il vantaggio locale dura solo 12 minuti perché Dodò al 32’ va via alla difesa avversaria, supera di slancio Testa e firma il momentaneo 1-1 sul quale si va al riposo, ma prima Di Pietro si rende pericoloso con una conclusione dal limite che non fa male a Lamarra. Nella ripresa ci prova Sperandeo per gli ospiti ma Testa para. Al 13’ punizione dai 30 metri per il Procida, sulla palla ci va Napolitano che trova una traiettoria che sorprende l’estremo difensore del Portici e si infila in rete alla sua sinistra. Dal 20’, in 5 minuti, il Portici collezione due palle gol, entrambe con Fava, che non riesce a trovare la porta. Si arriva quindi alla mezzora, quando Dodò si gira bene in area e batte per la terza volta Testa. Portici a trazione anteriore quindi con Panico, Incoronato, Fava, Murolo e Sardo contemporaneamente in campo. Il risultato sono tre occasionissime, ma Fava per due volte e Murolo non riescono a far centro. Quando il pallone sembra non voler più entrare sale in cattedra Incoronato, protagonista di giornata: prima accorcia le distanze da sotto misura al 43’, poi proprio allo scadere del sesto minuto di recupero spara in rete il gol del definitivo 3-3. Il Portici si salva quindi allo scadere e riesce a restare imbattuto in campionato, ormai dalla gara d’andata proprio contro il Procida.

Orlando Stiletti (diesse): “Gara combattuta e grande cuore da parte dei nostri ragazzi. Sapevamo che non sarebbe stato facile contro il Procida, anche se abbiamo regalato tre gol evitabilissimi ai nostri avversari. Alla fine abbiamo ampiamente meritato il pareggio e c’è il rammarico per non aver portato i tre punti a casa, ma il calcio è anche questo. Mentre altri hanno bisogno di calci di rigore discutibili per vincere le partite, noi possiamo contare solo su noi stessi e sul nostro fantastico gruppo”.

Lorenzo Ragosta (presidente): “Non mi sento di parlare di cali di concentrazione da parte della squadra, perché poi alla fine i ragazzi sono riusciti in una grande impresa. Più che altro il calo è secondo me fisiologico, soprattutto dopo la vittoria della Coppa Italia. Cose che nel calcio ci possono stare. Grande merito ai ragazzi, che non mi sento di rimproverare per la mancata vittoria. Archiviata la Coppa, adesso dobbiamo pensare esclusivamente alle prossime partite, per non far sì che il trofeo resti l’unico, onorifico, titolo di questa stagione”.

Il tabellino

Portici – Procida 3-3

Portici: Testa, Visone, Boussaada, Olivieri (9’st Sardo), Follera (17’st Murolo), Noviello, Panico, Ruscio, Fava Passaro, Manzo (28’st Incoronato), Di Pietro. A disp. Mola, Fiorillo, Botta, Franci. All. Borrelli.

Procida: Lamarra, Chiaro, Del Prete, Napolitano (29’st Bacio Terracino), Micallo, De Giorgi, Dodò, Coppola, Sperandeo, Roghi (41’st Esposito), Rinaldi. A disp. Bardet, Romano, Lubrano Lavadera, Sansò, Granillo. All. Mandragora.

Arbitro: Russo di Salerno (Manfredini e Longobardi di C. di Stabia).

Reti: 20’pt Fava Passaro, 32’st e 25’st Dodò, 13’st Napolitano, 43’st e 51’st Incoronato.

Note: Spettatori 300 circa. Ammoniti Visone e Panico (P); Chiaro, Napolitanoe Rinaldi (IP). Recupero 1’pt, 6’st. Angoli 2-4.