La San Michelese mostra lo stop alla Folgore Rubiera

19.11.2017 23:00 di Massimo Poerio   vedi letture
La San Michelese mostra lo stop alla Folgore Rubiera

Dopo quattro vittorie consecutive in campionato, la marcia trionfale della Folgore Rubiera subisce un’interruzione tanto brusca quanto inaspettata. Oggi, sul sintetico “Zanti” di San Michele dei Mucchietti, si è giocato per il 13° turno di Eccellenza: i nostri beniamini sono stati pesantemente sconfitti da una San Michelese che ha manifestato un netto predominio, sotto ogni punto di vista. Per la formazione guidata da Ivano Vacondio, le prime difficoltà di rilievo sono arrivate dopo pochissimi minuti: Casta porta in vantaggio i biancoverdi sassolesi già al 4′, risultato poi bissato da Ierardi al 38′. A inizio ripresa la Folgore rimane addirittura in 10, in seguito a circostanze che si prestano a più di qualche discussione. Nella fattispecie l’arbitro decreta il rigore a favore dei padroni di casa, determinato da un intervento che Addona avrebbe commesso in piena area: nella circostanza, il difensore ospite riceve anche un cartellino rosso. Poco dopo tuttavia il direttore di gara cambia idea, in seguito a breve consultazione con il segnalinee: il penalty viene commutato in semplice rimessa laterale, ma tuttavia l’espulsione di Addona è ugualmente confermata tra le comprensibili proteste rubieresi. Al di là di questo episodio

per la Folgore è davvero una giornata no: gli ospiti riescono a essere ben poco incisivi dalle parti di Giaroli, e al contrario al 27′ è Achiq a fissare il punteggio sul definitivo 3-0 a favore della compagine d’oltre Secchia.

Da notare che Vacondio ha dovuto fare i conti con rilevanti assenze: improvvisa quella di capitan Greco, che ha dovuto dare forfait a causa di una forma influenzale. Fuori pure lo squalificato Orlandini e Daniele Fornaciari, assente a causa di un impegno di lavoro già annunciato da qualche settimana: l’unica nota positiva è rappresentata dal rientro in extremis di Rota. Ad ogni modo tutto ciò non giustifica assolutamente un capitombolo così sonoro, ed è lo stesso allenatore rubierese a sottolinearlo.

“Dopo le fatiche del confronto di mercoledì sera, temevo fortemente una prestazione sottotono da parte nostra – spiega Ivano Vacondio – La Coppa Italia richiede infatti un ulteriore sovrappiù di energie fisiche e mentali, e a volte le ripercussioni sul campionato possono essere negative come è successo stavolta. Peraltro oggi ha perso anche la Virtus Castelfranco, che mercoledì ha pareggiato 2-2 con noi: alla luce di quanto ho appena detto, si tratta di una sconfitta che non è affatto casuale. Inoltre – prosegue il timoniere della Folgore – ho visto un arbitraggio decisamente incerto: vedere una simile direzione di gara è qualcosa che dispiace davvero. Ad ogni modo, non siamo affatto nella condizione di trovare alibi: anche se le dimensioni del punteggio ci ammoniscono forse in modo eccessivo, la vittoria della San Michelese è stata del tutto meritata. Purtroppo, oggi non siamo stati capaci di esprimere quel tipo di calcio frizzante e convincente che ci ha caratterizzati fin qui. Adesso – sottolinea Vacondio – dobbiamo guardare con slancio al confronto casalingo di domenica prossima contro l’Agazzanese: in tale occasione avremo il chiaro compito di dimenticare e far dimenticare questa amara trasferta sassolese, dimostrando che quello odierno è stato soltanto un incidente di percorso. Contro i piacentini mancherà lo squalificato Addona, ma per il resto spero proprio di poter contare sull’organico al completo”.