La Vibonese elimina la Sessana ai supplementari. Svanisce il sogno Serie D

Passerà. Anzi, dovrà passare questa nottata per i tifosi gialloblù che hanno visto svanire a sei minuti dalla fine dal secondo supplementare le speranze di potersi giocare l'accesso alla Serie D. Nel doppio confronto, passano i calabresi della Vibonese che ora giocheranno la finale contro il Real Metapontino. A decidere il match è stata la rete dell'attaccante Allegretti che ha trafitto in diagonale Ciontoli spegnendo così i sogni di Serie D della Sessana nell'anno del centenario. Da brividi la tifoseria gialloblù, più di mille persone hanno affollato l'impianto mondragonese quest'oggi tutto vestito di gialloblù. Interminabile, senza ulteriori aggettivi, la passione di un popolo che si rispecchia nel calcio secondo le virtù Sessane: grinta, sofferenza e cuore.

Le formazioni. La Sessana scende in campo con il 4-3-3 con qualche novità rispetto alla gara di una settimana fa: Ciontoli in porta, in difesa rientra dal primo minuto De Vincenzo sulla sinistra con Franco che fa coppia con Parente al centro della difesa con Castaldo a destra; a centrocampo vertice basso Carlo Lepore con Camorani sul centro-destra e Bosco sul centro-sinistra, mediani di supporti al trio Rosi-Fava-Palumbo. La Vibonese senza Da Dalt, Senè e Ruscio con l'argentino Garat inizialmente in panchina conferma il solito 4-4-2 con Mengoni tra i pali, Vellone-Ferraro-Bertini-Paviglianiti i quattro di difesa con capitan Cosenza affiancato dal jolly Puntoriere davanti la difesa con Leta sull'esterno mancino e Tropea a destra. A far compagnia al bomber Allegretti in attacco c'è Tamburro, ma con il passare del tempo i calabresi si schierano con un centrocampo a rombo con Cosenza vertice basso e Puntoriere-Leta ai lati con Tropea trequartista. Arbitra il giovane Monaldi di Macerata, assistito da Carbonari-Rinaldi di Roma.

Primo tempo. E' una gara da non sbagliare e da non scoprirsi soprattutto, nei primi dieci minuti il pallone rimane in bilico in mediana e solo al 10' c'è la prima occasione, verticalizzazione gialloblù, sfera a Gianmario Palumbo che prova a superare Mengoni che riesce a bloccare il pallone. I tifosi gialloblù provano a spingere alla rete i propri beniamini che ci provano con una rimessa lunga di Lepore allo scoccare del quarto d'ora, Cosenza prova a rinviare di testa, ma la palla termina sui piedi di Palumbo che in scivolata calcia alto con il sinistro. La Vibonese trova difficoltà a trovare l'aderenza giusta sul terreno di gioco, impreciso però il difensore Parente che buca l'intervento al 28' lanciando così campo all'avanzata di Allegretti, Castaldo rinviene e con la giusta furbizia disturba la corsa del numero nove con il pallone che termina nelle braccia di Ciontoli. La Vibonese aspetta e prova a colpire, i gialloblù perdono qualche pallone di troppo e lasciano campo ancora alla velocità di Allegretti che dalla distanza prova a superare l'estremo difensore aurunco, ma la sfera termina a lato al 40' ed è l'ultima emozione del primo tempo.

Secondo tempo. La tensione nella seconda frazione domina la gara, le due squadre continuano a studiarsi. La Sessana prova a cercare le spizzate del duo Fava-Palumbo, ma Bertini e Ferraro controllano e respingono al mittente ogni velleità; gli ospiti s'affidano alla velocità di Allegretti che prova a mettere in difficoltà Franco che gioca d'anticipo e controlla il numero nove. La Vibonese prova allora a sfruttare i calci d'angolo, ci prova Cosenza, ma viene anticipato sul primo palo dall'intervento tempestivo di Lepore. Occasionissima per gli ospiti al 66' quando Bertini batte velocemente una punizione trovando Allegretti che s'invola verso la porta, riesce a trovare la giusta coordinazione, ma è letteralmente strepitoso Domenico Ciontoli a mandare in angolo il pallone con un intervento di piede, il numero nove già stava pregustando la gioia del goal. Dopo il grande spavento, la Sessana si butta in avanti alla ricerca del goal che potrebbe garantirle la finale. Tra il 70' e il 72' doppia occasione per i gialloblù prima con Fava che non riesce a trovare lo spunto giusto, poi da una punizione di Lepore, Rosi riesce a spizzarla sul secondo palo, ma Ferraro anticipa l'accorrente Bosco che era pronto al tap-in spazzando via il pallone. I gialloblù perdono due sanguinose palle quando mancano quindici minuti al 90', Ciontoli sbaglia il rinvio e serve Allegretti che dal limite dell'area calcia alto; stessa sorte tocca alla conclusione di Tamburro che spedisce alle stelle la sua conclusione. Dentro Mignogna e fuori Castaldo per i gialloblù, fuori Tropea e dentro Fusca per la Vibonese, ma i cambi non sortiscono nessuna nuova occasione con le due squadre che aspettano il fischio al 93' del direttore di gara per giocarsi le chance ai supplementari.

Supplementari. Nei tempi supplementari sembra la Sessana ad avere una marcia in più spinta dalla tifoseria locale, prima emozione al 96' con Mignogna che riesce a crossare per Palumbo, i tifosi già pregustano il goal, ma Bertini manda il pallone in angolo. Baricentro basso della Vibonese, Parente ruba palla sulla trequarti ad Allegretti e con un numero salta il neo-entrato Riitano, il successivo traversone del numero cinque trova Dino Fava, stacco imperioso del capitano che non riesce ad impattare alla perfezione mandando il pallone alto sopra la traversa per l'ultima emozione del primo mini-tempo. Il tecnico Di Maria, espulso nel corso della gara per qualche protesta di troppo, decide di regalare all'argentino Garat gli ultimi dodici minuti che possono valere la stagione. La Sessana continua la sua partita di grinta e cuore cercando il goal per continuare a sognare, rimessa lunga di Lepore al 110' sponda del capitano Fava sul primo palo, ancora Ferraro ad anticipare Bosco per il più facile dei tap-in bloccando l'urlo in goal ai tifosi gialloblù. Al 114' Garat, al secondo pallone toccato, vede lo scatto di Allegretti e lo serve nel corridoio, il numero nove arriva così a tu per tu con Ciontoli e riesce a superarlo con un diagonale facendo impazzire i cento tifosi venuti da Vibo Valentia. Rete decisiva poichè manda in ghiaccio la gara e la qualificazione al turno successivo, giunta nel miglior momento e di maggior pressione dei gialloblù. Entra Siciliano per Franco, gialloblù alla disperata ricerca del goal del pari per provare una rimonta incredibile. L'ultima emozione è una punizione del neo-entrato deviata dalla barriera in angolo, ma dopo un giro di lancette termina 0-1 per la Vibonese. Momenti di gioia per i rossoblù, applauso e standing ovation per la squadra gialloblù che ha visto svanire a pochi minuti dalla fine il sogno Serie D. Applauso caloroso, fraterno, familiare, come l'abbraccio di un padre al proprio figlio in lacrime, la Sessana 2014/2015, squadra, staff e collaboratori, ha vinto il più bel campionato che non sarà mai riportato sui palmares e sulle statistiche: ha fatto innamorare la città, ancora una volta, di quei colori e di quella maglia. Sarò un romantico del calcio e in finale ora c'è la Vibonese, ma lasciatemi ringraziare chi ha lottato per questa maglia per tutta l'annata, chi ha portato in alto in giro per l'Italia il glorioso nome di Sessa Aurunca. Grazie, 100 volte grazie, come gli anni di questa strana "malattia che non va più via"

Sessana-Vibonese 0-1

Sessana: Ciontoli, Castaldo (72'Mignogna), Franco (116'Siciliano), De Vincenzo, Parente, Bosco, Lepore, Camorani, Fava, Rosi, Palumbo. All. Ricciardi. A disp. Grasso, Zamparelli, Rossi, De Bernardo, De Lucia.

Vibonese: Mengoni, Vallone, Paviglianiti, Puntoriere (96'Riitano), Ferraro, Bertini, Leta, Cosenza, Allegretti, Tamburro (108'Garat), Tropea (80'Fusca). All. DI Maria. A disp. Bombai, Basile, Bagnato, Franzè.

Arbitro: Monaldi di Macerata

Assistenti: Carbonari - Rinaldi di Roma
Rete: 114' Allegretti (VIB)
Ammoniti: Franco, Parente, Camorani, Fava (SES); Puntoriere (VIB). Corner: 3-5 per la Vibonese. Recuero: 0'pt; 3'st; 1' pts; 1'sts.

 

SPETTATORI: 1200