Lazio - Gaeta, il presidente Belalba: "Play out? Peccato debba essere scontro fraticida"

03.05.2016 14:30 di Roberto D'Angelis   vedi letture
Lazio - Gaeta, il presidente Belalba: "Play out? Peccato debba essere scontro fraticida"

Mancano ormai solo pochi giorni a quello che rappresenta l’appuntamento più importante della stagione biancorossa ovvero il match con il Cittàdimarina Minturno, la gara di playout che decreterà quale delle due squadre potrà continuare la permanenza in Eccellenza mentre quella che uscirà sconfitta dovrà ripartire dalla Promozione. In vista del delicato incontro (che quasi sicuramente si disputerà alle ore 11) i biancorossi sosterranno con serenità e concentrazione agli ordini di mister Melchionna la prevista serie di allenamenti. Il positivo ed efficace sprint delle ultime cinque giornate di campionato ha garantito l’importante chance di giocare lo spareggio tra le mura amiche, con due risultati su tre a disposizione. “Domenica sarà un giorno speciale, è inutile negarlo, per noi dirigenti, per squadra e tecnico, ma anche per i tifosi, per gli sportivi, per Gaeta. – ha commentato il presidente Belalba – Ci giocheremo un’intera stagione in novanta o centoventi minuti che saranno palpitanti. E’ un peccato, ci tengo a sottolinearlo, che il playout veda opposte due compagini del sud pontino, del golfo e aggiungo, due società amiche tra cui intercorrono ottimi rapporti. C’è sempre stata stima reciproca. Una dovrà abbandonare il massimo campionato regionale e questo rammarica non poco. Sono convinto che domenica i nostri supporters risponderanno in massa all’appello, il richiamo del cuore è troppo forte. Ho letto le parole dei ragazzi della tifoseria minturnese, le comprendo. Mi spiace davvero se domenica a causa del divieto disposto da inizio stagione per gli spettatori ospiti per tutte le gare interne, vi sarà l’impossibilità della loro presenza a Monte San Biagio, impianto che dallo scorso settembre è la nostra casa. Il derby sarebbe stato ancora più bello, all’ insegna della sana competizione e del tifo tra cugini".