Lombardia - Turno infrasettimanale, per il Sancolombano c'è l'Accademia Pavese

07.03.2017 14:55 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: mauro maiocchi e rosy baiamonte
Lombardia - Turno infrasettimanale, per il Sancolombano c'è l'Accademia Pavese
© foto di NotiziarioCalcio.com

Per il Sancolombano non c’è tempo di rimuginare sulla sconfitta casalinga con la corazzata Pavia. Domani sera, mercoledì 8 marzo, si torna in campo: alle 20.30 al “Riccardi” va in scena la 9a giornata di ritorno del campionato di Eccellenza con l’Accademia Pavese.

Mister Maurizio Tassi potrà preparare la partita solo con la seduta di questa sera, che quindi avrà più che altro risvolti tattici più che atletici, con un allenamento blando dal punto di vista del lavoro fisico, sempre con l’apporto fondamentale del preparatore atletico Alberto Berselli.

L’allenatore del Bano avrà almeno a disposizione Ioance e Azzaro, reduci dal turno di squalifica, mentre l’allenamento odierno potrà confermare o meno il pieno recupero anche di capitan Albertini, il quale domenica aveva rassicurato Tassi che si è detto fiducioso sul rientro del capitano. In compenso non ci sarà Cirillo, espulso domenica al 15’ della ripresa con il Pavia.

Se da una parte è positivo poter giocare tre giorni dopo una sconfitta, dall’altra va detto che l’Accademia Pavese non è certo il miglior “cliente” del momento: i pavesi del presidente Panigati, dopo aver sostituito in panchina Maggi col nuovo tecnico D’Amico e aver rinforzato la squadra nel mercato invernale, sono reduci da sette vittorie e due pareggi nelle ultime nove partite.

Non perdono dall’11 dicembre e, dopo il record negativo di sei sconfitte consecutive, hanno letteralmente cambiato marcia, guidati a centrocampo dall’ex Accademia Vittuone Bigioni e in attacco dai gol di Doria, cinque gol per il classe 1997 proveniente dall’Oltrepovoghera.

Sono quindi ben 23 punti sui 30 complessivi quelli raccolti nelle ultime nove partite dalla nuova Accademia Pavese, per una sfida che si annuncia aperta ad ogni pronostico ma che il Sancolombano non vuole perdere.