Monte di Procida, capitan Di Matteo suona la carica

Il Monte di Procida Calcio prosegue il suo campionato di Eccellenza: dopo 6 gare sono 4 i punti in classifica raccolti dai gialloblù, ma c’è da dire che la squadra del tecnico Marco Mazziotti offre un buon calcio, e in più di un’occasione è stata penalizzata anche da errori arbitrali clamorosi.

Ma adesso è giunto il momento di iniziare a fare risultato per risollevare la china della classifica, e per dare le giuste soddisfazioni, ad una compagine ben messa in campo e che lavora duramente nel corso di tutta la settimana.

A suonare la carica a suoi compagni di squadra è proprio il Capitano, Marco Di Matteo, tra gli artefici della vittoria del campionato di Promozione, che dichiara: “Siamo un buon gruppo, la squadra c’è e lavora duramente, siamo compatti, ci alleniamo bene, seguendo le direttive del mister Mazziotti. C’è anche da evidenziare, che nelle prime gare di campionato, abbiamo incontrato delle formazioni blasonate, che sono di casa in questa categoria e in questo girone, che puntano a fare un campionato di vertice, ma nonostante ciò le abbiamo affrontate tutte a viso aperto.  Abbiamo avuto un calendario poco amico, siamo una neo promossa, ma queste non sono scuse, noi dobbiamo fare ancora meglio e proseguire nel nostro percorso per raggiunger l’obiettivo di questa stagione”.

Ed ancora il capitano gialloblù: “Noi puntiamo ad una salvezza tranquilla, è vero ripeto, che siamo una neo promossa, ma dobbiamo avere quell'umiltà di raddoppiare le nostre fatiche, e di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Nel corso di questa settimana di preparazione per la gara contro la Mariglianese, abbiamo lavorato tanto e bene, come sempre del resto. Sabato 21 ottobre disputeremo una gara importante, in casa c’è bisogno di fare assolutamente risultato, il gruppo è ben consapevole di questa cosa, ed io, i miei compagni più esperti e il mister stiamo catalizzando tutti verso la massima concentrazione”.

La profonda stima che lega capitan Di Matteo alla famiglia Marasco: “Stimo profondamente la famiglia Marasco e sono a conoscenza del profondo affetto che mi lega a loro.  Mi sento tra le persone più responsabili di questo momento, ed è anche giusto che sia così. La Famiglia Marasco è composta da persone eccezionali, e non meritano questa classifica, e quindi proprio per loro, che non ci fanno mancare niente, dobbiamo assolutamente migliorarci e superare i nostri limiti, per fare bene”.