Puglia - Virtus Francavilla, Calabro: "Abbiamo gli attributi..."

02.03.2015 14:00 di  Umberto Nardella   vedi letture
Puglia - Virtus Francavilla, Calabro: "Abbiamo gli attributi..."

Si interrompe la serie impressionante di tredici vittorie consecutive, mentre il portiere Salvatore Iurlo vede fermarsi a 1000 minuti il suo record di imbattibilità. Numeri importanti per la Virtus Francavilla Calcio, di Antonio Calabro, che resta capolista anche dopo il pareggio interno contro il Nardò: "L'unica cosa che mi sento di dire - commenta il tecnico - è quella di fare i complimenti alla mia squadra perchè, prima in dieci e poi in nove, ha dimostrato di avere gli attributi, oltre ad un gran cuore. La speranza è che qualcuno abbia capito che è meglio stare zitti e lasciar parlare il campo, piuttosto che far parlare i giornali. Il campo oggi ha sentenziato sulla squadra più forte".

Prima in dieci e poi in nove, i biancoazzurri hanno rischiato poco, collezionando un paio di occasione per prendere i tre punti: "Con due uomini in meno non abbiamo mai rischiato e - sottolinea Calabro - abbiamo avuto le occasioni migliori, mettendoli in difficoltà. Sono rammaricato solo per non aver raccolto i tre punti ma non è stata una cosa dipesa dalla nostra volontà. Sapevamo che potevano rendersi pericolosi su calci da fermo e così è stato, nell'unico errore che abbiamo commesso in tutta la partita. Con tanti impegni ravvicinati è mancato il tempo di lavorare su queste situazioni".

Tre espulsioni per la Virtus che potrebbero compromettere il cammino: "Io sono stato frainteso dall'arbitro, su una mia reazione contro un mio giocatore. Avrò anche esagerato ma non era rivolta al direttore di gara. Contro il Vieste - prosegue - mancheranno cinque titolari tra infortuni e squalifiche (Quarta, Montaldi, Villa, Gallù e Marco Bartoli, ndr) ma questa è una squadra che, nelle difficoltà, ha sempre dato qualcosa in più. Come oggi (domenica, ndr), tirando fuori l'orgoglio, il cuore e la grinta oltre a tecnica e tattica. Acri? Sono fiducioso se arriviamo all'appuntamento come l'abbiamo sempre fatto. Forse dovevamo essere noi quelli stanchi ma non lo eravamo; anzi, il Nardò l'ho visto fisicamente appannato. I nostri hanno corso tanto e, alla fine, ho dovuto tirare fuori Rescio e Di Rito perchè stremati".

Infine un commento sul pubblico e sui tifosi: "Eccezionali. Ho capito cosa può dare la Francavilla calcistica. Guai a fermarci: gli stessi numeri dobbiamo farli in tutte le partite per ripagare la squadra che sta onorando la maglia ogni domenica".