Sant'Agnello, Russo: "Voglio una grande risposta dai miei"

Eccellenza Campania
21.10.2017 06:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: giovanni minieri
© Foto di Carmine Galano
© Foto di Carmine Galano

Il Sant’Agnello torna davanti al proprio pubblico per il secondo derby stagionale dopo quello vinto di misura contro il Sorrento grazie al perfetto inserimento di Ciro Nocerino. La squadra di Giulio Russo ha costruito la propria classifica nel fortino di Viale dei Pini, dove oltre ai 3 punti conquistati contro i rossoneri, ha messo in cascina anche un pari contro il Solofra all’esordio. Dall’altra parte c’è un San Vito Positano in piena zona play-off, forte del 2° miglior attacco del campionato (14 reti) dietro soltanto alla capolista Agropoli, ma che in trasferta fa fatica con l’unico successo giunto all’Italia contro il Sorrento a fronte di due sconfitte contro Virtus Avellino e Valdiano chiuse con ben 8 reti al passivo. I biancazzurri hanno assoluta necessità di far punti e venderanno cara la pelle per conquistare 3 punti preziosissimi in chiave salvezza.  


FAME E CATTIVERIA AGONISTICA “Il derby è sentito soltanto per una questione campanilistica: spesso finiamo per massacrarci da soli, ed è una cosa a mio parere sbagliatissima. La classifica parla chiaro, noi siamo in una posizione pericolosa mentre il San Vito Positano naviga in acque tranquille, per cui la nostra squadra sarà indubbiamente quella più affamata. Siamo reduci da 3 sconfitte consecutive in cui abbiamo incassato 11 reti, giochiamo nel nostro stadio e non possiamo permetterci di lasciare punti per strada”

TANTO LAVORO MENTALE “In settimana ho lavorato quasi esclusivamente sulla testa dei miei calciatori, perché sul piano mentale la squadra ha mostrato qualche limite che deve essere superato già a partire da sabato pomeriggio. Nessun calciatore deve entrare in campo impaurito, altrimenti le chance di successo sono ridotte ai minimi termini e non si va da nessuna parte. Dovremo lottare sugli pallone per tutta la durata della gara e non solo per 45 minuti, altrimenti se non siamo in grado di chiudere subito il match rischiamo di pregiudicare tutto. Proveremo a mantenere un ritmo alto, senza correre rischi e puntando a far male alla prima opportunità utile”

DALLA SQUADRA UNA GRANDE RISPOSTA “Ho grande rispetto per il Positano, squadra di categoria formata da diversi elementi in grado di fare la differenza. Non saranno ammesse distrazioni perché parliamo di un gruppo in grado di creare serie difficoltà in qualsiasi momento. Sono guidati da un allenatore con un passato sul rettangolo verde, per cui conosce perfettamente come funzionano tante dinamiche di spogliatoio. Conosco molto bene il mister Apuzzo: è un uomo di carattere, perciò saprà trasmettere ai suoi ragazzi la giusta carica agonistica. Mi aspetto una gara che si svilupperà sul piano del ritmo, e chi riuscirà a mantenerlo alto per un lasso di tempo più ampio uscirà vincitore dalla contesa. Mi aspetto una grande risposta dai miei ragazzi, e sono certo che suderanno la maglia non solo per sé stessi, ma anche per la società, i tifosi ed il mister”.

FARRICIELLO, MA NON SOLO. “Farriciello è indubbiamente l’uomo più temuto in fase offensiva perché guida la classifica marcatori, ma il Positano può contare su tanti elementi importanti e con grande esperienza alle spalle. La coppia centrale è formata da Vallefuoco ed Esposito, poi hanno un Di Ruocco che ho visto crescere a Sorrento: ora è più maturo, consapevole dei propri mezzi e sta dando una grossa mano al Positano. I punti deboli si contano sulle dita di una mano, e dovremo essere bravi a sfruttarli a nostro vantaggio attraverso abnegazione e spirito di sacrificio”