Sicilia - Folgore Selinute, Terranova: "Il futuro lo dobbiamo scrivere noi"

20.12.2016 18:00 di Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: folgore selinute
Sicilia - Folgore Selinute, Terranova: "Il futuro lo dobbiamo scrivere noi"

Al giro di boa del campionato, posso senz’altro affermare di ritenermi soddisfatto del cammino fatto dalla mia squadra, ma non abbastanza soddisfatto, perché c’è in noi tutti il rammarico di aver lasciato per strada, a causa dell’inesperienza, dei punti che ci avrebbero consentito di impinguare la nostra già ottima classifica.

Il cantiere della Folgore Selinunte si è aperto il 21 luglio c.a. e con un gruppo di baldi e volenterosi giovani e di calciatori già affermati per la categoria, è stato intrapreso un cammino che passo dopo passo, con volontà, determinazione, sacrificio e coraggio, ci ha portati nelle posizioni nobili della classifica. All’inizio il nostro obiettivo era e resta raggiungere al più presto una tranquilla salvezza e poi eventualmente prenderci delle soddisfazioni contro squadre, sulla carta, più quotate della Folgore Selinunte.

Abbiamo lavorato duramente perché so che solamente con il lavoro assiduo e svolto con professionalità si possono ottenere deì buoni risultati e quindi raggiungere gli obiettivi prefissati.

Mi reputo un professionista e sto tentando di inculcare ai miei giocatori l’idea di allenarsi in campo e comportarsi fuori dal campo da professionisti, anche se la nostra dimensione è il campionato di Eccellenza. Durante la settimana di lavoro non viene lasciato nulla al caso e tutto viene curato e pianificato nei minimi dettagli e di questo ringrazio tutti i miei collaboratori tecnici, l’allenatore dei portieri Francesco Funaro ed il preparatore atletico Peppe Pugliese ed il fisioterapista Daniele Monteleone. La Folgore si può ritenere l’intrusa dei piani alti della classifica e si trova a sgomitare con le favorite alla vigilia del campionato e cioè Paceco, Troina, Riviera ed Alcamo, squadre allestite per lottare per la vittoria finale del campionato.

Ho sentito parlare spesso in giro di Folgore avvantaggiata dal fatto che nel proprio organico annoverasse giocatori che nella passata stagione regalavano le proprie prestazioni sportive alla stessa squadra, in merito dico che questi giocatori li avevo già scelti io per un progetto ben preciso due stagioni addietro, quindi è indubbio il fatto che credo in loro. Come è indubbio che nel calcio conta la programmazione e non l’improvvisazione, vedi la capolista Paceco che ha mantenuto l’organico dello scorso anno. Noi come società abbiamo preso questi giocatori prima per l’aspetto squisitamente umano e poi perché a mio personale parere e quello del direttore sportivo sono degli atleti che ci possono garantire una crescita importante ai numerosi giovani che ci troviamo in rosa.

Il credo della Folgore di quest’anno è giocare mettendo in pratica la domenica tutto ciò che viene preparato durante gli allenamenti giornalieri. Tante volte ci siamo riusciti altre volte abbiamo steccato ma sappiamo che i risultati sono figli del gioco e che dobbiamo continuare a lavorare sodo se vogliamo ottenere qualcosa di importante e di gratificante per noi e per la società. La rosa della Folgore Selinunte con gli innesti di dicembre è stata completata e senz’altro migliorata e si continuerà a lavorare con professionalità e con la precisa volontà di rimanere fino alla fine del campionato nelle posizioni più alte della classifica. Mi preme ringraziare il Presidente Ranieri che da solo e con enormi sacrifici personali porta avanti il vessillo della Folgore Selinunte, modellandola a mò di società professionistica e non facendo mancare, sotto tutti i punti di vista, mai niente alla squadra ed adoperandosi In prima persona per risolvere i problemi che possono sorgere anche nelle famiglie modello. Naturalmente il mio ringraziamento va esteso a tutti i componenti della dirigenza con i quali mi trovo quotidianamente in sintonia e che rubando tempo al lavoro ed alle loro famiglie dimostrano giorno dopo giorno di avere a cuore le sorti della Folgore

Ringrazio tutti i miei giocatori, nessuno escluso, perché tutti hanno dato il loro fattivo contributo per portare sempre più in alto la bandiera Folgorina, non faccio mai nomi ma alcuni dei calciatori che militano attualmente tra le fila della Folgore se solo credessero maggiormente nelle loro qualità tecniche ed umane e si allenassero con ancora maggiore convinzione e professionalità potrebbero tranquillamente e con buoni risultati giocare in categorie più prestigiose dell’Eccellenza. Ringrazio i giocatori che per un motivo e per un altro hanno dovuto lasciare il gruppo (Castello, Russo, Puleo e Bollara) augurando a loro grandi traguardi sportivi.

Il futuro lo dobbiamo scrivere noi, siamo una squadra giovane e di prospettiva, un gruppo (parlo dei giocatori) che se confermato negli anni potrebbe regalare grandi soddisfazioni al tifoso Castelvetranese a prescindere da Nicola Terranova.

Per il girone di ritorno, posso promettere ai tifosi della Folgore (che invito a venire numerosi allo stadio perché la squadra ha bisogno del loro tifo appassionato e caloroso), che I miei ragazzi ed io lavoreremo sempre con maggiore entusiasmo e convinzione di ieri e che, pur avendo rispetto per le squadre che gravitano come la Folgore nei piani alti della classifica, non lasceremo nulla di intentato per rimanere nella griglia delle posizioni di classifica che consentirebbero di disputare i play-off e possibilmente di migliorarla.