Sicilia - Parmonval, il diggì Castronovo: "Sta nascendo un gruppo solido"

21.08.2014 08:30 di  Massimo Poerio   vedi letture
Sicilia - Parmonval, il diggì Castronovo: "Sta nascendo un gruppo solido"

Dopo l'arrivo di Francesco Conticelli e a pochi giorni dall'esordio stagionale contro il Monreale in Coppa, intervistato dall'ufficio stampa il direttore generale della Parmonval Sicily By Car, l'Avvocato Giovanni Castronovo.

Direttore, manca davvero poco all'esordio ufficiale in Coppa contro il Monreale,  se dovesse tracciare un bilancio su questa preparazione estiva cosa direbbe?
"Certamente le prime indicazioni emerse sono estremamente positive. Sta nascendo un gruppo solido, granitico e ben amalgamato sotto tutti i punti di vista. Il tutto sotto lo sguardo attento ed i preziosi insegnamenti di mister Andrea Pensabene, tecnico che per l'Eccellenza rappresenta davvero un lusso. La preparazione è dura e faticosa, ma la squadra sta affrontando le doppie sedute giornaliere con grande impegno e voglia di crescere e migliorarsi di giorno in giorno. Questo perché i ragazzi sono consapevoli che, seguendo con dedizione ed applicazione le direttive di Pensabene, arriveranno gioie e risultati positivi che potranno proiettarli verso palcoscenici ben più importanti dell'Eccellenza".

Come giudica queste prime uscite dei nuovi volti, i calciatori acquistati per fare la differenza come Di Franco o Palmiteri?
"La scelta dei nuovi giocatori è stata attenta, oculata e mirata ad introdurre nel nostro spogliatoio, composto dai ragazzi della "vecchia guardia", gente non solo brava in campo ma sopratutto fuori. Devo dire che tutti i nuovi arrivati hanno questo fondamentale requisito. È gente che per la categoria ha un curriculum importante e che costituisce il loro biglietto da visita. Bonito ha esperienza da vendere e ,considerato che è di Partanna-Mondello, si è già inserito alla grande nello spogliatoio, divenendo un leader e formando con Tarantino (che consideriamo già un nostro giocatore anche se formalmente non lo è) e Bennardo un tridente difensivo di tutto rispetto. Di Franco e Palmiteri sono due calciatori che hanno fatto per anni la serie C e che, a mio modesto avviso, sono davvero sprecati per l'Eccellenza. Antonio ha estro e fantasia da vendere, mentre Gianluca è quel bomber che cercavamo e che non abbiamo mai avuto e che dovrebbe assicurarci quei gol fondamentali per disputare un campionato di vertice. Tarantino non ha poi bisogno di presentazioni, essendo un top player per la categoria. Ma sottolineerei i tanti giovani che fanno parte della rosa di prima squadra. Su tutti penso a Marco Blandi e Vittorio Magazzù, due giovanissimi classe '97 provenienti da uno dei migliori settori giovanili di Palermo quale è il Cei. Il primo è un centrocampista, mentre il secondo un attaccante e hanno già fatto vedere in questa fase di preparazione cose egregie. E poi è notizia di stamane l'acquisto del portiere, ex Alcamo, classe '96 Francesco Conticelli, strappato alla spietata concorrenza di diverse squadre di serie D ed Eccellenza, che potrà fornire una valida alternativa al tecnico e si andrà a giocare il posto con il nostro grande portierone Salvatore Versaci. Forse arriverà a breve una ciliegina sulla torta per completare un organico importante, in grado di poter offrire a Pensabene alternative e varianti in una stagione in cui si punta a far bene sia in campionato che in Coppa".

Il mercato non è ancora chiuso. Dopo Conticelli dovrebbe rientrare ufficialmente Tarantino, vicinissimo l'annuncio di Corsino. A che punto siamo e quanto manca per completare l'organico di Pensabene?
"La ciliegina sulla torta sarebbe l'ingaggio di Gianmarco Corsino, ex Noto, con diverse esperienze in C e campione d'Italia con la primavera del Palermo. La trattativa è ben avviata, anche perché da circa una settimana il ragazzo si allena con noi e conto di chiuderla in serata. Con l'arrivo di Corsino la nostra campagna di potenziamento sarà chiusa".

Domenica l'esordio a Monreale, che partita si aspetta?
"Intanto sono davvero contento di incontrare il Monreale. Faccio un grosso in bocca al lupo ai nostri cugini, anche perché avere una seconda squadra palermitana in Eccellenza è un fatto importante che potrà dare linfa vitale e nuova a tutto il movimento calcistico cittadino. La dirigenza è composta da persone serie ed ha progetti importanti. Penso che sotto la guida del "volpone" Nicola Ferrante ci riuscirà. Detto ciò è ovvio che vogliamo fortemente partire bene superando il turno. Sappiamo che non sarà facile, anche perché andremo ad incontrare una squadra giovane ma molto tosta. Speriamo bene e che vinca lo sport". 

Stage e scuola calcio per avvicinare sempre più i ragazzi alla Parmonval. Che obiettivi volete raggiungere vista soprattutto l'esperienza di Ninni Carollo e la supervisione dell'esperto Pensabene?
"Il progetto giovani costituisce il punto fondamentale della politica societaria della Parmonval. In quest'ottica abbiamo pensato di creare un nostro settore giovanile ed una nostra scuola calcio. Per far ciò abbiamo affidato l'incarico ad un decano del calcio palermitano, Ninni Carollo, tecnico stimato ed apprezzato nel panorama calcistico isolano, dalle cui mani sono usciti diversi calciatori oggi affermatisi tra i professionisti. Siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono, dovendo creare dal nulla un movimento giovanile. Tuttavia registriamo con piacere le tante richieste di iscrizione alla nostra scuola calcio pervenute alla nostra segreteria, segnale questo che come sempre la competenza e la serietà pagano. Anche in ambito giovanile ci prenderemo parecchie soddisfazioni".