Battipagliese, spiraglio per la salvezza diretta. Mister Condemi: "Niente calcoli, continuiamo così. Non auguro a nessuno di lavorare così.."

27.04.2015 13:00 di Marco Pompeo Twitter:    vedi letture
Battipagliese, spiraglio per la salvezza diretta. Mister Condemi: "Niente calcoli, continuiamo così. Non auguro a nessuno di lavorare così.."

La vittoria di ieri in casa della Nerostellati Frattese rilancia le ambizioni di salvezza della Battipagliese. Una salvezza che ora potrebbe addirittura essere diretta. Per provarci la condizione indispensabile sarà quella di battere domenica tra le mura amiche il Tiger Brolo e poi, sette giorni dopo, piegare l'Orlandina. Due missioni alla portata del gruppo forgiato dal tecnico Carmelo Condemi. Condizione indispensabile dicevamo ma non bastevole da sola a far avverare il miracolo sportivo della salvezza diretta. Infatti bisognerà sperare che il Noto, che affronterà Torrecuso ed Agropoli entrambe in lotta per il miglior piazzamento possibile play off, distante ora due punti perda il tredicesimo posto in favore proprio dei bianconeri. A questo punto si che sarebbe salvezza diretta con l'attuale terzultima, oggi il Tiger Brolo, a distanza di otto punti e quindi condannata alla retrocessione diretta. Ultima condizione necessaria è che il Sorrento, ora a pari punti con le zebrette, non faccia bottino pieno nelle ultime due gare e giocando con Hinterreggio e Tiger Brolo la possibilità c'è.
Tornando a ieri, c'è da sottolineare la grande prova della Battipagliese che pur priva di un vero terminale offensivo ha vinto in casa di una motivata Frattese, riuscendo ad imbrigliare i nerostellati il cui tridente brevilineo stavolta non ha brillato. Una prova di grande temperamento e carattere, i cui meriti vanno ascritti anche all'allenatore Carmelo Condemi che tuttavia mette in vetrina i suoi ragazzi: "Abbiamo realizzato una grande vittoria, i ragazzi sono stati molto bravi e non era semplice contro una ottima squadra quale è la Frattese. La nostra partita? Siamo stati proprio bravi, una vittoria meritata sotto tutti gli aspeti. Siamo stati attenti ed abbiamo interpreatato benissimo la gara. Non era facile ricominciare a lavorare dopo il pareggio arrivato domenica scorsa al 95' ed a trantasette secondi dal fischio finale ma i ragazzi hanno reagito bene. Siamo stati premiati dalla nostra prestazione anche se secondo il mio parere potevamo e dovevamo chiudere la gara prima ma sono quelle cose che delle volte ancora ci mancano. Però, ribadisco che è stata una grande vittoria di cui domani già ci dovremo dimenticare".

Salvezza diretta. Il tecnico mostra tutta la sua pragmaticità quando gli si accenna della porticina ancora aperta di centrare la permanenza in Serie D senza passare dai play out. "Sono abituato a vedere la situazione partita dopo partita e quindi giorno dopo giorno. I ragazzi sono encomiabili, lavorano tra mille difficoltà e devono anche sopportarmi che non è semplice. Sono loro che vanno in campo ed il merito dei risultati che arrivano è il loro. Quindi non pensiamo alla salvezza ma continuiamo a lavorare come stiamo facendo. Da domani prepareremo la sfida col Brolo cercando di non gettare alle ortiche quanto realizzato sino ad oggi".

I rimpianti. Guardi i bianconeri in campo ed è innegabile che si veda la mano esperta del tecnico, le zebrette da quando è arrivato Condemi sotto il profilo mentale e tattico sembrano un'altra squadra. "Noi giochiamo semplicemente a calcio, io rispetto tutti gli avversari ma amo vincere giocando. Ho una buona squadra, giovane e che sicuramente avrebbe perso molti meno punti per strada qualora tre mesi fa fossero stati applicati quei correttivi alla rosa che l'avrebbero migliorata. Noi però guardiamo avanti, siamo questi e stiamo facendo un grosso lavoro".

Al limite. Quanto di buono fatto sin qui però non cancella le condizioni in cui statt tecnico e calciatori si stanno adoperando con lena e massima professionalità. E Condemi non usa mezzi temini: "Non auguro a nessuno di lavorare come stanno lavorando questi ragazzi e per come stiamo andando avanti. E' l'amore per questa maglia e per questa città che ci spinge ad andare avanti. Qualsiasi allenatore e qualsiasi calciatore al nostro posto a quest'ora sarebbe già a casa e la squadra già retrocessa. Noi siamo stati bravi, cerchiamo di restare sempre uniti. Ringraziamo chi ci sta vicino sotto l'aspetto economico permettendoci di prendere almeno qualche rimborso. Vediamo se tutti insieme riusciamo a completare questo miracolo perchè di miracolo sportivo si tratta. E se tutto ciò accadrà sarà un merito che andrà ascritto sempre alla squadra ed ai ragazzi".