Bomber La Cava: "La Maceratese farà un grande campionato ma senza di me. A Fondi ho commesso un errore"

19.08.2014 19:30 di  Marco Pompeo  Twitter:    vedi letture
Bomber La Cava: "La Maceratese farà un grande campionato ma senza di me. A Fondi ho commesso un errore"

Dopo aver praticamente svolto quindici giorni di ritiro con la Maceratese, le strade dell'attaccante Mario La Cava (33), più di 150 reti in Serie D, ed il club della presidentessa Tardella si dividono. L'accordo che sembrava praticamente cosa fatta è saltato al momento di mettere tutto nero su bianco. La redazione di NotiziarioCalcio.com ha contatto l'esperto bomber per compredere meglio la vicenda.

Partiamo dalla fine: Mario La Cava non guiderà l'attacco della Maceratese nel prossimo campionato di Serie D. Cosa è successo?
"Al giorno d'oggi un calciatore deve garantirsi la serenità giusta per poter pensare a fare solo il suo mestiere. Nel calcio non girano più i soldi di una volta, quelli che circolano sono giusto i soldi per vivere o poco più. Diciamo che questa tranquillità non mi era garantita a Torrecuso che pure mi voleva riconfermare. Con la Maceratese ho fatto quindici giorni di ritiro, tra una cosa e l'altra alla fine non ci siamo messi d'accordo. Loro hanno avanzato le loro richieste, io ho fatto le mie. Non è semplice quando a spostarsi è tutta la famiglia, perchè con me sarebbero venuti mia moglie e mia figlia e non c'erano i presupposti per stare sereno io e loro. Meglio dirsi addio ora che tra un mese".

Si è lasciato in malo modo allora con la società?
"Assolutamente no, la Maceratese è una società seria e corretta formata da persone serie. Io cercavo delle garanzie non tecniche, perchè il posto sono abituato a sudarmelo in campo, ma economiche. Diciamo che su queste ultime avevamo una divergenza di vedute. Mi sono sentito fino a ieri sera con la stessa presidentessa alla quale senza alcun problema ho detto semplicemente che considerato che non siamo d'accordo su alcune cose è meglio lasciarsi ora che dopo".

Un peccato però, perchè lei sembrava essere entrato a meraviglia nei meccanismi della squadra di mister Magi...
"Si, anche perchè ho conosciuto il mister Magi ed i ragazzi e posso dire che la Maceratese è una squadra che farà molto bene. Una squadra da primi posti sicuramente. Forse ad oggi gli manca solo una punta centrale ma è una mancanza a cui certamente rimedieranno, per me è stato bellissimo far parte del loro progetto anche se per poco perchè mi sono sentito davvero in una società professionistica".

L'hanno cercata in molti, la sua affidabilità sotto porta e l'integrità fisica hanno fatto di lei uno dei pezzi pregiati di questo calciomercato. Dal Torrecuso all'Agnonese passando per Fondi, Siracusa e, ovviamente, Maceratese. Ed ora?
"Ora mi guardo intorno. Fortunatamente ho già avuto diverse chiamate di interesse, starò qualche giorno in famiglia e poi valuterò tutte le proposte che mi arriveranno".

Ha qualche rimpianto visto ciò che è accaduto con la Maceratese?
"No, ribadisco poi che la Maceratese è una delle società più serie con le quali sono entrato in contatto nella mia carriera. Probabilmente l'unico errore mio è stato quello commesso col Fondi dove sono stato un giorno solo giorno e poi sono andato via. Avrei dovuto avere un po' più di pazienza io in quella circostanza anche perchè il Fondi è un'ottima società gestita da persone serie con un allenatore preparatissimo come Liquidato".