Giovanni Amato si scaglia contro il Taranto: "Società allo sbaraglio. Avevo avvertito Bongiovanni..."

09.09.2017 11:01 di Davide La Rocca   vedi letture
Giovanni Amato si scaglia contro il Taranto: "Società allo sbaraglio. Avevo avvertito Bongiovanni..."

E' un fiume in piena il procuratore Giovanni Amato, contattato dalla redazione di notiziariocalcio.com per parlare inizialmente del Taranto (squadra di cui è tifoso) e del Girone H in generale (scriveremo un altro articolo a riguardo) ma Amato si è letteralmente scagliato contro la società pugliese: "Il Taranto, ahimé, è gestito davvero da una società allo sbaraglio, che mette in vendita il club ad 1 euro: io, con una cordata romana, mi sono fatto avanti, ma sto ancora aspettando una risposta. Abbiamo un progetto per portare il Taranto in Serie B, spero che i tifosi tarantini, quelli buoni, si rendano conto che l'attuale presidenza non vuole il bene dei nostri colori. Volume? Mi viene da ridere a chiamarlo direttore: occupa quel posto per motivi che non derivano dalle sue qualità e dovrebbe lasciare il calcio come tutti quelli che non lavorano per meritocrazia, bensì lo fanno per altri motivi... Bongiovanni? Non ne parliamo neanche: deve rispettare il Taranto, basta con quei video teatrali, bisogna avere un comportamento decoroso in linea con il ruolo ricoperto. Anche dal punto di vista della stampa ci sarebbero parecchie cose da dire: chi è con loro è ben accetto, altrimenti no; chi critica non entra allo stadio". Un pensiero, poi, al finale della scorsa stagione: "Il 5 Febbraio di quest'anno avevo inviato un sms al presidente, offrendomi in maniera gratuita di salvare il Taranto dalla retrocessione, visto che si erano affidati ad una triade che ha fatto danni al Martina, al Brindisi ed alla Juve Stabia. La Zelatore, però, dopo tutti questi mesi ha dichiarato che non conosceva questi personaggi: io, però, li avevo avvertiti quando si poteva ancora fare qualcosa".