Gravina, l'agente di Cipolletta: "Era fatta con la Paganese, poi... Qui può crescere, c'è un progetto ambizioso"

11.08.2016 08:00 di Marco Pompeo Twitter:    vedi letture
Gravina, l'agente di Cipolletta: "Era fatta con la Paganese, poi... Qui può crescere, c'è un progetto ambizioso"

Il Gravina ha ingaggiato un giovane talento che nella passata stagione di Serie D si è messo in luce come uno dei più interessanti della categoria con la casacca del San Severo. Parliamo del roccioso difensore centrale, classe 1996, Ciro Cipolletta assistito da Raffaele Ferrara, della Global Football Management.

Proprio il procutare sportvo ha spiegato in esclusvia a NotiziarioCalcio.com ha raccontato: "Quella col Gravina è stata una buona operazione. Voglio però ringraziare la Paganese, con i direttori Bocchtti e Raiola, che ha permesso al ragazzo di accasarsi con i gialloblù. Questo perchè il ragazzo doveva partire con il club azzurrostellato, poi i noti problemi di iscrizione non ci hanno permesso di finalizzare l'accordo raggiunto. A quel punto, a malincuore, abbiamo dovuto scegliere e per il bene del ragazzo abbiamo scelto un progetto ambizioso come quello del Gravina. Una scelta dettata anche dal fatto che Ciro necessitava di cominciare la stagione bene, facendo il ritiro dall'inizio".
Una porta chiusa quella della Paganese? "Non è assolutamente detto. Chissà che l'anno prossimo non possa essere fattibile. Ora però il ragazzo è partito la scorsa settimana con i pugliesi ed è concentratissimo per fare bene in un ambiente dove credo davvero possa crescere. Il Gravina è una squadra importante che ha costruito una rosa davvero di prim'ordine. In un reparto che può contare giocatori di livello che hanno fatto anche la Serie B e Cipolletta dovrà misurarsi con loro. Naturalmente sono convinto che possa dare il suo apporto e dimostrarsi un giocatore importante per il club. Il ragazzo insomma può dire la sua in un Gravina da vertice, mettendosi al servizio del mister e dei compagni di squadra".
Allargando lo sguardo al probabile girone che vedrà impegnato il Gravina, c'è una società che l'ha colpita: "Su tutte la Turris. Penso che l'arrivo di nuovi soci nel sodalizio corallino abbia rinforzato una società che ora è particolarmente ambiziosa. Calciomercato a parte, la validità del progetto sportivo si nota anche dalla riorganizzazione del settore giovanile e dagli investimenti dedicati allo stesso. La Turris sta progettando un grande futuro, non può fare altro che piacere perchè i tifosi e la città lo meritano".