I motivi del terzo cambio in panchina dell’Inveruno

Patron Simonini trova con Cotta, il nuovo allenatore
27.02.2015 10:30 di Titti Acone   vedi letture
I motivi del terzo cambio in panchina dell’Inveruno

Nel  recupero  di mercoledì a Seriate non era sfuggito agli spettatori e giornalisti presenti il malumore del patron dell’Inveruno Roberto Simonini per la sconfitta per 3-1. Una squadra senz’anima, che non giocava, ma soprattutto guidata in panchina da un allenatore Giuliano Melosi in disarmo. Nessuna reazione, giocatori superficiali e distratti, un confronto impietoso contro l’organizzazione e la grinta dell’Aurora. Questo il pensiero della proprietà, suffragato dal ds Davide Raineri. Il duo si sfogava a fine partita con la dirigenza dell’Aurora, esprimendo palesemente il proprio dissenso e la loro scelta di cambiare tecnico.

Nello spogliatoio degli ospiti, Melosi ironizzava sulla figura del patron-tifoso, sottolineando come non si fosse creata una chimica particolarmente positiva nel trio d’attacco Lella-Broggini-Sarr, spesso in vistosa discussione fra loro e come la squadra non fosse dedita al sacrificio nel lavoro settimanale. La sostanza è che arriva il terzo allenatore all'Inveruno in stagione.

Come anticipato dalla stampa locale (www.ilgiorno.it) e come diffuso dal nostro sito ww.notiziariocalcio.com, dopo Giorgio Dossena, che aveva gettato la spugna prima dell'inizio del campionato, patron Simonini ha deciso di esonerare anche Melosi. Una scelta dovuta al bilancio negativo della squadra nell'ultimo periodo (7 punti in 7 partite). Al suo posto è arrivato Corrado Cotta, lo scorso anno alla Novese ed ex allenatore di Caronnese e Como. Ora tre sfide impegnative per l’Inveruno contro le prime due della classifica, il Seregno domenica in trasferta e la capolista Castiglione; a seguire la sfida con un’altra delusa, la Pro Sesto.