Il Pirlo della serie D Mario Barone: "Samb, che peccato. Futuro ancora da scrivere"

29.06.2016 09:00 di  Fabio Tranquilli   vedi letture
Il Pirlo della serie D Mario Barone: "Samb, che peccato. Futuro ancora da scrivere"

Due campionati consecutivi di serie D vinti in piazze totalmente differenti per blasone e calore ( Lupa Castelli e Sambenedettese, ndr), un matrimonio ormai alle porte con la bella Sara (ai prossimi sposi gli auguri più sinceri della nostra redazione) ed un futuro professionale ancora da scrivere.

Parliamo del centrocampista campano classe '84 Mario Barone, uno dei pochi "artisti" del pallone ancora rimasti nel panorama calcistico dilettantistico, che a sorpresa si separa dalla Sambenedettese dopo una stagione da autentico trascinatore.

Due volte consecutive ti sei guadagnato la Lega Pro sul campo e per due volte sei chiamato a dover ripartire per una nuova sfida. Quali i motivi?

"Sono due situazioni totalmente diverse. Mentre con la Lupa Castelli i problemi societari mi avevano fatto prendere in considerazione altre proposte, a San Benedetto sarei rimasto volentieri e fino a qualche settimana fa ero convinto di rientrare nel loro progetto."

Ed, invece, cosa è successo?

"Non saprei dirtelo, probabilmente è cambiata la programmazione societaria in vista della nuova categoria. Sono rimasti in pochi della squadra straordinaria di questa stagione che ha stravinto il campionato ed il tecnico avrà fatto le sue valutazioni tecniche e tattiche. L'augurio è che chi indosserà quella maglia sappia continuare ad onorare e portare in alto il blasone di una piazza come quella di San Benedetto. Sono stato un giocatore di serie D che si è sentito un calciatore di serie B per il calore e la passione che la tifoseria mi ha sempre trasmesso. È stata una sensazione unica."

Adesso quale sarà la nuova sfida da vincere?

"Il futuro è ancora da decidere. Per il momento ho avuto solo contatti con molte società che non si sono mai concretizzati in una vera e propria trattativa. Confermo di aver avuto contatti con il Grosseto e ne sono lusingato, ma per il momento nulla di più. Il mercato è ancora fermo in attesa dei ripescaggi e, probabilmente, solo dopo le trattative entreranno nel vivo. Il mio pensiero adesso è il coronamento dell'amore con la mia Sara e, dopo, come sempre prenderemo la decisione migliore per il mio futuro professionale. "

Il Pirlo della serie D resta, quindi, ancora sul mercato ed in tempi in cui giocatori con le sue caratteristiche se ne trovano pochi, saranno tante le società che busseranno alla sua porta. E se vale il detto "non c'è due senza tre", dopo Lupa e San Benedetto, a chi toccherà il dolce gusto della vittoria?!