Questo campionato di Serie D non doveva proprio iniziare

Abbiamo scelto un titolo che non lascia spazio ad altre interpretazioni, perché semplicemente questo è il nostro pensiero: il campionato di Serie D 2017-2018 non sarebbe dovuto partire. Non bisognava, di certo, prendersi un anno di pausa, ma ci chiediamo perché non aver posticipato l'inizio del campionato, con questi continui cambiamenti dovuti ai casi spinosi di Vibonese, Muravera e Romanese che, tra l'altro, portano a ripercussioni anche nei diversi campionato regionali di Eccellenza.

Sia chiaro, non è che la LND abbia chissà quali colpe: il caso Vibonese, ad esempio, è ormai un caso che riguarda Tavecchio e Gravina, ma il tutto si ripercuote sul nostro campionato. La Nocerina, ad esempio, Domenica avrebbe dovuto affrontare la Vibonese ed, invece, ha riposato; i calciatori molossi squalificati, quindi, dovranno scontare la squalifica Domenica prossima nel match di Messina. E non è già un campionato falsato questo? Noi crediamo di si, e vi abbiamo elencato solo un semplice esempio.

Chi di dovere avrebbe dovuto prevedere almeno in parte quello che poteva succedere e, tra l'altro, non è di certo la prima volta che i calendari vengono stravolti (come succederà oggi col Girone B con la riammissione della Romanese) a campionato già iniziato. Bastava semplicemente ritardare tutto di un paio di settimane, senza neanche "intasare" tantissimo il calendario, considerato che (inspiegabilmente, concedetecelo) l'ultima gara del 2017 sarà il 16 Dicembre, mentre il 23 non si giocherà, e bisognerà attendere il 7 Gennaio. E tutto questo che abbiamo scritto non è soltanto il nostro pensiero ma è anche quello di diversi tifosi che, sulla nostra pagina facebook, si stanno indignando per questi campionati falsati già il 7 Settembre.