Campania - Acerrana e Città di Casoria non si superano

19.04.2015 22:39 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: giusy messina
© Foto Giusy Messina
© Foto Giusy Messina

Al Comunale di Acerra ci sono in palio i play-off. L’Acerrana è in cerca di punti per riagganciare il treno per gli spareggi post-torneo, i biancoviola del Città di Casoria, quarti in classifica, in cerca di punti di consolidamento.

Alla fine è 2-2, in un match dalle tante occasioni, condito da 3 espulsioni che hanno reso più vivace lo spettacolo ai tanti sostenitori presenti.

 

La partita –  In casa Acerrana mister Borriello deve far a meno di pezzi importanti. Fuori Assanti e Di Sena per squalifica, con Messina infortunato, in mediana le scelte sono quasi obbligate. Guido Busto, dopo le ottime prestazioni difensive, torna nella sua naturale posizione di centrocampista. Ai suoi fianchi, ad agire come mezz’ala, Tufano e Sais, mentre tocca a Petrella e Di Sarno tentare di ispirare il bomber granata Panico.

I  biancoviola di Peluso si schierano invece con un equilibrato 4-3-1-2 che vede sulla tre quarti Ercole, che con Vitelli è pronto ad innescare il pesante tandem d’attacco costituito da Regina e Genovese.

L’arbitro, il signor Vallefuoco di Napoli, ha appena terminato di fischiare il calcio d’inizio che l’Acerrana è subito all’attacco: Petrella col tacco serve Panico che controlla e appoggia verso l’accorrente Tufano, il quale inventa un preciso filtrante per il capitano Di Sarno che solo davanti a De Angelis spara incredibilmente a lato.

A conferma di due squadre tecnicamente alla pari, al 2’ tocca al Casoria affacciarsi pericolosamente dalle parti di Busto, con Giuseppe Ercole che apparecchia per il tiro di D’Andolfo il quale però spara alto. Primi indizi di un’ottima sintonia tra i due centrocampisti casoriani che sarà poi decisiva per le sorti del match.

La disputa è vivace fin dai primi minuti. Il goal è nell’area ed infatti all’8’ l’Acerrana passa: la punizione battuta da Sais, ottenuta per atterramento di Panico, è praticamente un corner corto dalla destra; la traiettoria è insidiosa è mette in ansia la difesa ospite, in particolare il difensore e capitano casoriano Arato che svirgola il rinvio, indirizzandolo verso la propria porta. Non c’è bisogno dell’intervento del cobra Di Sarno perché la sfera è diretta nell’angolo basso del porta difesa da De Angelis. I granata sono subito avanti.

Stupito dalla partenza sprint dei padroni di casa, coach Peluso interviene dalla panchina risistemando i suoi. Al 19’ le maglie larghe della difesa acerrana permettono l’inserimento di D’Andolfo il quale, però, tenta un improbabile trivela che finisce abbondantemente larga.

Il Casoria prende sempre più campo ed il centrocampo granata non riesce ad arginare le offensive degli ospiti. Al 26’ ci prova Vitelli, direttamente da punizione, con un mancino potente e preciso sul quale è attento Busto che con i pugni devia in corner.

Il pareggio per gli ospiti è ormai maturo ed arriva puntuale al 34’ grazie ad un gran tiro di Giuseppe Ercole che dalla destra fa partire un missile che si insacca nell’angolo alto alla sinistra di Busto. E’ 1-1.

L’esultanza degli avversari, forse un po’ troppo teatrale, scatena l’ira dei calciatori granata, ed in particolare del bomber Panico che a tal proposito chiede spiegazioni agli ospiti. Ne viene fuori un parapiglia, risolto poi dall’arbitro con le espulsioni del numero 9 acerrano e del centrocampista biancoviola Esposito.

Si riprende così dal risultato di parità e con un uomo in meno da ambo le parti.

Il clima di confusione creatosi penalizza soprattutto l’Acerrana che va vicino a subire anche la rete del sorpasso quando, al 36’, Ercole, particolarmente ispirato, serve in area Regina, lasciato incredibilmente solo, il quale si gira e di sinistro spara verso Busto, ma il tiro non è preciso è termina a lato.

Un minuto più tardi è ancora Ercole protagonista, questa volta da calcio da fermo, cogliendo un palo clamoroso da posizione defilata.

Le occasioni del primo tempo terminano qui.

Ad inizio ripresa il tema del match resta invariato e nei primi minuti tutte le occasioni sono di marca ospite.

Si parte subito al 48’ quando Genovese, in ombra fino a quel momento, fa partire un destro a giro dalla lunetta sul quale Busto è costretto agli straordinari e con l’aiuto della traversa disinnesca il pericolo.

Al 52’ c’è anche spazio per le proteste dei biancoviola che chiedono al direttore di gara di concedergli un penalty per un tocco di mani sospetto in area di Passaro. Vallefuoco della sezione di Napoli non asseconda, però, le richieste degli ospiti giudicando involontario l’intervento del difensore acerrano.

Il dominio dei casoriani è ormai evidente e viene concretizzato al minuto 54 quando Genovese si invola sulla destra, mette al centro per D’Andolfo che di destro trafigge Busto, per il vantaggio degli ospiti. Al Comunale il risultato è ora di 1-2.

Al 63’ il Casoria prova a chiudere definitivamente il match con Genovese, che prova il tiro piazzato, ma Busto, ancora protagonista, dice di no deviando la sfera in angolo e mantenendo a galla i suoi.

Il pericolo scampato risveglia finalmente i padroni di casa. L’occasione per il pareggio capita sul destro del capitano Di Sarno che dopo una mischia in area casoriana si ritrova il pallone sul piede preferito ma il tiro, potente, è centrale, è a De Angelis bastano dei buoni riflessi per deviare il pallone in corner.

Il Casoria scompare dal campo e l’ultima mezz’ora è tutta di marca granata.

La rete del pareggio arriva al minuto 71 con Petrella che riceve palla al limite dell’area, si svincola dagli avversari e lascia partire un sinistro chirurgico ad incrociare che si insacca a fil di palo alla sinistra di De Angelis. Il portiere biancoviola non può far altro che osservare la splendida traiettoria dell’attaccante granata che sigla così la quarta rete in questo campionato.

Entrambe le squadre sono ora clamorosamente sfilacciate. Gli schemi sono saltati ed i granata rincorrono la rete che potrebbe rinvigorire il proprio sogno play off. Al 75’ ci prova ancora Petrella, questa volta da calcio piazzato, ma il sinistro è deviato dalla barriera alzandosi così sulla traversa.

Al 77’ tocca a Tufano, per gli acerrani, testare le capacità di De Angelis il quale è attento e devia, in tuffo, la sfera in angolo. Il numero 1 ospite è decisivo anche al 86’ quando, in una parata fotocopia della precedente, nega la gioia agli acerrani, disinnestando il tiro dalla distanza del difensore De Chiara.

I minuti finali non regalano ulteriori emozioni. Termina così in parità la sfida tra le due formazioni.

Per gli acerrani si tratta del secondo pareggio consecutivo, dopo quello ottenuto sul campo del Santa Maria la Fossa e , inevitabilmente, butta ulteriore acqua sulla fiammella del sogno play-off.

Per il Casoria si tratta invece di un punto importante su uno dei campi più difficili della categoria, anche se per gli uomini di Peluso rappresenta comunque uno stop dopo le due vittorie consecutive ottenute ai danni di Arzano City e Teano.

Acerrana-Città di Casoria 2-2

Acerrana (4-3-3): Giacomo Busto, Piscopo, De Chiara, Passaro Lo Prete (49’ Mondella), Guido Busto (57’ D’Amore), Tufano, Petrella, Di Sarno, Panico, Sais. A disp. Selvaggio, Ponticelli, Castaldo, Sforza, D’Inverno All. Borriello

Città di Casoria (4-3-1-2): De Angelis, Maglione, Arato, Esposito, P. Ercole, Silvestro, G. Ercole (90’ De Rubbio), D'Andolfo, Regina (80’ Buonocore), Vitelli (76’ Raiano), Genovese. A disp. Anastasio, Aceto All. Peluso

Arbitro: Vallefuoco di Napoli

Marcatori: 8’ aut. Arato, 71’ Petrella (A); 34’ G. Ercole, 54’ D’Andolfo (C)

 

Ammoniti: Panico, Tufano, Petrella, De Chiara, Passaro, Mondella, Di Sarno (A); Buonocore, Silvestro, G. Ercole (C).

 

Note: Spettatori 400 circa. Espulsi: Panico (A) e Esposito (C) per reciproche scorrettezze al 34’, Buonocore (C) al 90’ per doppia ammonizione.