Castellarano, altro derby d'impatto

Promozione Emilia Romagna
02.02.2018 13:30 di  Marco Pompeo  Twitter:    vedi letture
Castellarano, altro derby d'impatto

Un altro derby di grande impatto, il secondo nello spazio di appena tre domeniche. Come è noto, il 21 gennaio scorso il Castellarano ha pagato dazio sul campo dell’Arcetana: 1-0, nonostante la confortante prestazione che la formazione di Pivetti ha fornito contro i biancoverdi. Adesso, all’orizzonte c’è l’altrettanto atteso confronto con la Scandianese: appuntamento per domenica prossima 4 febbraio, nella cornice dello stadio “Ferrarini”. La sfida sarà valevole per la 22esima giornata del campionato di Promozione: fischio d’inizio fissato all’abituale orario delle 14.30.

“Purtroppo, proveniamo da un’ottima opportunità non sfruttata in pieno – evidenzia Tommaso Paganelli, centrocampista del Castellarano – Lo 0-0 casalingo con il Polinago lascia spazio a più di qualche delusione, specie considerando il modo in cui è maturato. Pur avendo costruito una notevole mole di gioco e tante pregevoli palle-gol, non siamo riusciti a lasciare il segno come avremmo dovuto. E’ vero che la formazione appenninica è nota per la sua ammirevole tenacia, emersa visibilmente anche in questa circostanza: tuttavia, ciò non toglie che noi avremmo potuto e dovuto centrare l’intera posta in palio”.

E dunque, Paganelli, come vi state preparando al duello con la Scandianese? Dalle tue parole, il pari senza reti di domenica scorsa non è certo l’ideale per corroborare il morale…

“Nonostante il mezzo passo falso con il Polinago, il gruppo non ha smarrito l’entusiasmo che lo caratterizza fin da inizio stagione. Di certo, siamo concentratissimi nel cercare quella positiva continuità di rendimento che ancora ci manca: credo che il Castellarano sia sulla strada giusta per trovarla, ma servono ulteriori passi avanti anche in vista della Scandianese”.

Nella fattispecie, che cosa intendi per “passi avanti”?

“Adesso gli alibi sono finiti: il bel gioco e i complimenti non bastano più per dare un senso alla nostra annata. Serve maggiore concretezza in ogni fase del gioco, soprattutto per quel che riguarda l’ambito offensivo: in buona sostanza dobbiamo finalmente iniziare a raccogliere, con regolarità, i risultati di ciò che seminiamo durante il lavoro di allenamento e nel corso delle partite. Poi, attenzione: si tratta di uno sforzo che deve coinvolgere ciascuno di noi, e non solamente i giocatori che compongono il reparto avanzato”.

Come vi presenterete domenica? Qualche assenza?

“Purtroppo saremo nuovamente privi del lungodegente Javier Messori, che comunque prosegue sempre con successo il proprio cammino verso un completo ristabilimento fisico. Per il resto, al momento non sono previste altre assenze”.

In caso di vittoria, il Castellarano potrebbe tornare a sperare con convinzione nei play off?

“Play off? Per cortesia, cancelliamo quella parola. Adesso si tratta di un obiettivo fuori luogo, e credetemi: non lo dico affatto per falsa modestia. La classifica parla chiaro, e dice che noi dobbiamo essere concentrati sull’obiettivo della permanenza in Promozione: una salvezza da ottenere nel tempo più rapido possibile, e ovviamente senza passare attraverso gli spareggi. Difficile fare statistiche o previsioni, anche perchè la situazione nella medio-bassa classifica si presta ancora a parecchi sommovimenti: basti pensare allo stesso Polinago, che ieri sera ha avuto la meglio nel recupero interno contro il Fabbrico. Credo comunque che con 42 punti la missione potrà dirsi compiuta: ce ne mancano ancora 16, e dunque pensiamo a ottenerli quanto prima tralasciando ogni volo pindarico con la fantasia”.

A livello personale, Paganelli, fin qui sei soddisfatto per il tuo rendimento stagionale?

“Non del tutto, e per capirlo basta osservare le mie cifre in chiave realizzativa. Per ora ho messo a segno solo 1 gol in campionato: da qui alla fine vorrei siglarne almeno altri 4, in modo da guadagnare il bottino offensivo che ottenni nella stagione 2016/2017. Comunque sia, queste considerazioni sono in subordine rispetto al rendimento della squadra: intanto dobbiamo viaggiare con convinzione e slancio verso il derby con la Scandianese, dove servirà una prova davvero corale da parte di tutto il Castellarano. Confidiamo di avere anche un buon sostegno da parte del pubblico, per sospingerci ancora di più verso un successo che per noi varrebbe davvero parecchio sotto ogni punto di vista”.

Ricordiamo inoltre che mister Pierfrancesco Pivetti non potrà accomodarsi in panchina: il Giudice Sportivo ha infatti squalificato il tecnico azulgrana fino al 7 febbraio, per “proteste verso il direttore di gara” in occasione del confronto con il Polinago.

“Purtroppo al “Ferrarini” non ci presenteremo al completo – ci spiega Emore Iemmi, trainer della formazione boiardesca – Mancheranno gli infortunati Thomas Ferrari ed Ettalibi: peraltro quest’ultimo aveva fatto gol proprio al Castellarano nella partita di andata, vinta da noi col punteggio di 3-2. Inoltre dovremo fare a meno del lungodegente Duci, che tuttavia è ben avviato verso un pieno recupero: fuori inoltre lo squalificato Rezzouki. Anche se magari lo hanno già detto in tanti – prosegue Iemmi – credo proprio che il reale valore del Castellarano sia ben superiore rispetto alle attuali indicazioni della classifica: in particolare temo molto il vostro centrocampo, formato da elementi di assoluto spessore come Sekyere, Borghi, Tommaso Paganelli e tanti altri. Tutto ciò senza ovviamente dimenticare un bomber come Toni, che ha le potenzialità e l’esperienza necessarie per pungere gli avversari in qualsiasi momento. Quindi – evidenzia il tecnico della Scandianese – noi avremo il non facile compito di imporre il nostro gioco a cominciare dalla parte centrale del campo: noi siamo in arrivo dalla prova sottotono fornita contro l’Arcetana, e quindi anche noi abbiamo bisogno di piazzare sensibili miglioramenti in vista di domenica. Ci attende un confronto di grande intensità, dove anche gli umori rivestiranno una ben precisa importanza”.