Castellarano, primo rinforzo dal mercato

Promozione Emilia Romagna
30.11.2017 13:30 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Castellarano, primo rinforzo dal mercato

Il mercato dicembrino del Castellarano parte con un rinforzo di primo piano a centrocampo: si tratta di Marco Gazzotti, classe ’98 in arrivo dalla Correggese (serie D). A dire la verità, lui si sta allenando con la formazione azulgrana già da un paio di mesi: tuttavia, per ovvi motivi burocratici, il giocatore potrà essere schierato solo a partire dalla trasferta di domenica prossima a Rio Saliceto. In passato Gazzotti ha vestito le casacche di Progetto Montagna, Reggiana (Settore giovanile) e Carpineti: con quest’ultima formazione Marco ha vinto il campionato di Promozione, e ha disputato l’Eccellenza 2016/2017 conquistando la salvezza sul campo. “Io sto studiando ingegneria all’Università di Modena, e ciò ha determinato la mia decisione di cambiare casacca – spiega il diretto interessato – L’impegno con la Correggese stava infatti diventando incompatibile con l’agenda che riguarda lo studio”.

E allora, Gazzotti, quali sono le motivazioni che ti hanno portato a orientarti proprio sul Castellarano?

“Con il diesse Zannoni ho avuto un primo contatto già la scorsa estate, e fin da allora ero rimasto molto ben impressionato dalla grande serietà che caratterizza l’ambiente. Quando ho saputo che il Castellarano era ancora interessato a ingaggiarmi, non ci ho pensato due volte e ho preso sùbito la palla al balzo: qui ho trovato esattamente quello che cercavo, e ritengo che si tratti della mia collocazione ideale sotto ogni punto di vista. Il primo impatto con il gruppo è stato ottimo fin da sùbito, sia sotto l’aspetto dell’affiatamento sia per quanto riguarda l’intesa in termini agonistici”.

Poi c’è mister Pivetti…

“La sua presenza come allenatore è tra i motivi che mi hanno spinto a iniziare con notevole entusiasmo questo percorso in azulgrana. Lo conosco bene, perchè come sapete mi ha allenato lo scorso anno a Carpineti: credo che le sue doti tecniche e manageriali siano davvero fuori discussione, e lui può davvero essere il valore aggiunto per portarci a traguardi di primo spessore”.

Tuttavia, la stretta attualità sta dando ben altre indicazioni: il Castellarano proviene da due sconfitte di fila, e la zona play out non è affatto così lontana come qualche settimana fa. Che cosa sta mancando per avere un rendimento più soddisfacente?

“Inutile nascondersi dietro a mezze parole: abbiamo un organico che può vantare potenzialità di consistente livello, e in particolare ritengo che il ko di domenica scorsa contro l’Atletico Montagna ci abbia punito oltremisura. Al tempo stesso, la sconfitta con i gialloblù ha messo in mostra quello che adesso è il nostro maggiore problema: dobbiamo arrivare a riporre più attenzione sui singoli episodi, perchè troppo spesso ci capita di prendere gol in seguito a distrazioni su calci piazzati o palle inattive”.

I play off restano un obiettivo tangibile?

“Senza dubbio sì: il Castellarano deve continuare ad averli nel mirino, perchè in fin dei conti non ci manca proprio nulla per raggiungerli. Con un pizzico di concentrazione in più, penso proprio che fare risultato domenica prossima sul campo della Riese non sia affatto una missione impossibile. I rossoneri della Bassa possono contare su una difesa granitica che non a caso è la migliore di questo girone B: tuttavia, il compito di provare a perforarla non ci deve affatto spaventare. Dobbiamo vedere questo periodo invernale come una seria occasione per dare un nuovo inizio all’annata del Castellarano”.

Ti sentiamo ottimista…

“Certo che sì: sono felice di poter finalmente scendere in campo, per cercare di dare man forte alla nostra straordinaria realtà calcistica. Dal punto di vista fisico sto bene, e al momento non devo fronteggiare problemi particolari: quindi, non vedo l’ora di giocare”.