Pasquale Padalino: "Pisa in ritardo ma può riprendersi"

16.11.2017 06:30 di Davide La Rocca   vedi letture
Pasquale Padalino: "Pisa in ritardo ma può riprendersi"

Nel corso dell'ultima puntata della trasmissione Il Neroazzurro, su 50 Canale, è andata in onda una intervista a Pasquale Padalino, vice di Gian Piero Ventura a Pisa tra il 2007 ed il 2009: "Sicuramente dopo questa esclusione dal Mondiale non sta passando un bel momento. Come succcede anche nei club il responsabile principe è sempre l'allenatore, per giunta è stata un'eliminazione inattesa che lascia il vuoto in tutti i tifosi italiani e che ha delle origini pregresse. Ricordo con piacere il periodo a Pisa, una piazza gradita caduta un po' in disgrazia nell'ultimo periodo ma che ha tutte le qualità e le possibilità per venirne fuori e ambire ad un campionato molto più importante di quello che sta facendo". Piazza che avrebbe potuto ritrovare: "In estate c'è stato un colloquio con il Ds Ferrara, che poi non ebbe seguito e quindi la cosa rimase in sospeso". 

Alla fine scelta è ricaduta su Gautieri, durato però soltanto nove giornate: "Dopo un inizio un po' discusso con Gautieri che obiettivamente non stava facendo male ma forse non è riuscito a entrare nelle grazie dei tifosi ora c'è Pazienza che non ha una grande esperienza, ma si sta comunque facendo valere e credo abbia dato una scossa. La squadra ha al suo interno giocatori importanti, soprattutto dalla cintola in su. Fare la partita e determinare un risultato che alla vigilia tutti si aspettano è sempre complicato. Chi gioca contro il Pisa fa la partita della vita e questo rende le cose molto complicate, soprattutto in casa quando affronti squadre avversarie che non concedono spazi. Nel girone di ritorno potrebbero accadere ancora tante cose. Credo che ci sia una impronta importante da parte del Livorno e che per le inseguitrici non sarà facile però nel calcio tutto può succedere e chi è al vertice non può mollare perchè i campionati finiscono a maggio".

Alle porte un doppio impegno importante, Pro Piacenza prima e Livorno poi: "Pea è un allenatore navigato, riesce sempre a tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. Sulla carta non c'è partita, c'è una chiara superiorità del Pisa, che reputo in netto ritardo rispetto al campionato che avrebbe dovuto fare, ma ha ancora la possibilità di riprendersi. Ovviamente il pronostico vede favoriti i nerazzurri ma sono partite complicate perchè il calcio riserva sempre sorprese. Per il Pisa non sarà semplice non pensare alla gara successiva contro il Livorno. Sarà importante affrontare un impegno per volta, senza farsi distrarre. Sono gare che hanno già dal martedì una certa intensità. Sarà così da ambedue le parti: ci sarà una tensione che andrà gestita, senza farsi prendere dall'ansia. Dovrà essere considerata una partita come le altre, anche se in realtà non lo è".