Adriese, il diesse Longato già proiettato verso il futuro: «Ricostruzione generale- Dovremo correggere tante piccole cose»

04.05.2024 17:30 di  Maria Lopez   vedi letture
Adriese, il diesse Longato già proiettato verso il futuro: «Ricostruzione generale- Dovremo correggere tante piccole cose»

Siamo giunti all'ultima giornata della stagione 2023-2024 del campionato di Serie D girone C. Domani, domenica 5 maggio 2024, alle ore 15:00, lo Stadio "Luigi Bettinazzi" sarà il palcoscenico di un incontro che promette emozioni e spettacolo, con i granata dell'Adriese che affronteranno l'Atletico Castegnato proveniente dalla provincia bresciana. Dopo il momentaneo stop subito nella precedente gara contro il Campodarsego, che ha interrotto la nostra brillante serie di nove risultati utili consecutivi, i nostri ragazzi sono più determinati che mai a conquistare i tre punti e chiudere la stagione con una vittoria davanti al nostro caloroso pubblico. La squadra di mister Vecchiato attualmente si posiziona all'ottavo posto con 47 punti, sfiorando di poco l'accesso ai play-off. I nostri giocatori sono pronti a dare il massimo in campo per regalarci un'ultima gioia in questa stagione. Dall'altra parte del campo, i nostri avversari arrivano ad Adria con un obiettivo diverso. L'Atletico Castegnato occupa attualmente la quindicesima posizione in classifica, con 33 punti, e arriva da due sconfitte consecutive. Nonostante ciò, sappiamo bene che non possiamo sottovalutarli e dobbiamo affrontare la partita con la massima concentrazione e determinazione. La 34ª giornata sarà diretta dal Signor Bortolussi della sezione di Nichelino. 

"Quello che vogliamo fare è di dare una bella fine a questo campionato. Avremo i nostri tifosi con cui cercheremo di fare festa con loro. Speriamo di festeggiare con una vittoria nell'ultima giornata qui al Bettinazzi", spiega il direttore sportivo granata, Sante Longato. "Se c'è stata la riconferma del tecnico Vecchiato e dello staff, vuol dire che è stata fatta una cosa ottima. Naturalmente non sono mancati i momenti difficili. Dobbiamo dividere il 2023 dal 2024. Nella prima parte, il 2023, siamo stati in difficoltà per vari motivi che cercheremo di analizzare nelle prossime riunioni per non commettere gli stessi errori. Successivamente, nella seconda parte di stagione, la squadra è ripartita con molta verve proprio per la compattezza di tutto il gruppo per portare fino alla fine questa squadra a questo risultato. Fino a domenica siamo stati in lotta per raggiungere i play-off. Abbiamo molto da lavorare e da esaminare insieme per giudicare e decidere determinate cose. Le iniziative più importanti verranno prese da lunedì. Siamo bene agguerriti per iniziare subito a lavorare sodo per quella che sarà una ricostruzione generale. Il discorso delle infrastrutture è una delle cose più importanti, se non la più importante. Stiamo parlando anche a livello comunale perché aspettiamo un grosso aiuto da quelle che sono le parti che ci devono sostenere e dare una mano per avere a disposizione strutture adeguate. Non dimentichiamo che siamo tra le poche squadre che abbiamo strutture abbastanza critiche che ci portano a commettere errori che magari si possono eliminare. Dobbiamo intervenire anche sulla struttura tecnica della squadra e su quella che lavora per la squadra. Quindi un insieme di tante piccole cose che dovremo correggere. Infine quest'anno abbiamo capito di essere una grande società. Abbiamo sempre avuto il supporto della famiglia Scantamburlo. Ciò ci ha insegnato che lavorando in armonia tutti insieme ci porterà a progettare per il prossimo futuro ancora una grande squadra".