Akragas, mister Betta risponde alle critiche

30.09.2014 12:00 di  Davide La Rocca   vedi letture
Fonte: comunicato stampa
Akragas, mister Betta risponde alle critiche

Rimango esterrefatto dall'ignobile attacco mediatico perpetrato alla mia persona da alcuni giorni e comunque sin dal dopo gara di Leonforte. In queste ore, dopo il pari in campionato contro il Montalto, su un social network, leggo valanghe di insulti grazie a giornalisti compiacenti e male informati che hanno diffuso notizie prive di fondamento e non verificate.

Tutto è scaturito dalla pubblicazione di una valutazione a firma di Fabio Russello, pubblicata sul quotidiano La Sicilia. L'estensore ha dedotto che essendo io un pubblico dipendente a Siracusa svolgo la mia attività di tecnico come "un secondo lavoro" lasciano intendere mie negligenze rispetto all’impegno preso con l’Akragas. Tale notizia è stata ripresa da altri e ha generato un errato convincimento tra gli sportivi biancoazzurri, molti dei quali mi dimostrano affetto e vicinanza.

Mi corre l'obbligo di precisare che il sottoscritto ha un rapporto part-time con l'Ente datore di lavoro. Sin dal mese di agosto, appena contattato dalla dirigenza dell'Akragas, ho prioritariamente fatto presente il mio status. Ciò nonostante ho avuto la più ampia fiducia da parte della società.

Il giornalista Russello, che non ho il piacere di conoscere in quanto mai visto agli allenamenti né in sala stampa, scrive che io viaggio da Siracusa ad Agrigento e, pertanto, non ho il tempo per preparare le partite. Anche questo è falso. Lo informo che sono il primo ad arrivare al campo e l’ultimo ad andar via, che torno a Siracusa la domenica sera e ritorno ad Agrigento il martedi pomeriggio. Il mercoledi, giorno di doppia seduta resto ad Agrigento. Il giovedi dirigo il test match ed il venerdi e sabato sto con la squadra.

Ricordo al giornalista Russello che il martedi mi viene consegnata una copia della partita disputata che visiono con la squadra e con i miei collaboratori; e altrettanto faccio con i filmati delle formazioni avversarie.

Infine, qualora fosse sfuggito, ricordo al giornalista Russello che il sottoscritto è allenatore professionista  abilitato a Coverciano col massimo dei voti e che svolge attività ormai da diversi anni. Ovviamente questa mia legittima replica è rivolta a tutti i giornalisti che hanno ripreso e riportato le false informazioni circa il mio impegno professionale e auspico che trovi accoglimento con lo stesso risalto.