Ancora violenza: Cava, agguato ultrà ai tifosi della Casertana

La squadra rossoblù era in ritiro nella cittadina metelliana. Sospesa la partita contro una formazione locale
22.07.2014 10:11 di  Massimo Poerio   vedi letture
Ancora violenza: Cava, agguato ultrà ai tifosi della Casertana

Ci risiamo. La violenza torna a farla da padrone nel mondo del calcio. Ieri pomeriggio è andato in scena un vero e proprio agguato ultrà ai tifosi della Casertana, arrivati a Cava de' Tirreni per assistere all'amichevole dei Falchetti contro una rappresentativa dell’Equipe Campania al campo Desiderio di Pregiato. La Casertana ha scelto la cittadina metelliana per l’inizio del romitaggio estivo prima della partenza, in programma per oggi, per Gubbio.

IL FATTO - Quando mancava ormai appena un quarto d’ora alla fine della partita, un gruppo di circa trenta teppisti, con il volto coperto da caschi, ha fatto irruzione sugli spalti del campo armati di mazze e spranghe di ferro iniziando prima a lanciare fumogeni contro i tifosi dell’altra squadra e poi si sono lanciati contro i tifosi casertani. Si è scatenato un vero parapiglia, con il fuggi fuggi generale ed i calciatori in campo che provavano a prendere letteralmente a pallonate i teppisti. Allertati, sono arrivati carabinieri e polizia e la gara è stata naturalmente sostesa. Anche le attrezzature di giornalisti casertani sono state colpite, due le telecamere distrutte. Ora le indagini si stanno concentrando sull'ala estrema dei tifosi della Cavese. Ricordiamo che proprio tra le due tifoserie non scorre affatto buon sangue.