Arzachena, mister Giorico: "Con questo spirito anche a Trastevere. I punti di ora ci serviranno nei momenti no"

Per la prima volta si è trovato di fronte quella Torres con cui ha vinto il campionato di Eccellenza, torneo stravinto e che i tifosi si ricordano benissimo, vista l’accoglienza che gli hanno tributato prima e dopo la partita. Mauro Giorico trattiene l’emozione, gli hanno fatto sicuramente piacere gli attestati di stima che sono arrivati dai suoi ex supporter. «Prima della gara non ci ho fatto tanto caso anche perché c’era tutta la tensione per una partita che stava per iniziare. Mi sono emozionato quando a fine gara mi hanno tributato un grande applauso, segno questo che quello che ho fatto in quella stagione non è stato certamente dimenticato». Mister Giorico, passiamo alla gara, la definisce una vittoria meritata quella dell’Arzachena? «Sicuramente, abbiamo preparato al meglio questa partita, conoscendo il valore dell’avversario. Sapevamo che potevamo colpirli in profondità, come del resto abbiamo fatto dopo cinque minuti. Il successo dell’Arzachena è meritato e il rigore trasformato da Branicki è il giusto premio per un 2-0 nitido. Loro hanno avuto qualche occasione nell’ultimo quarto d’ora, ma sono sembrati più attacchi della disperazione». Continua a non guardare la classifica? «Non mi interessae non so neanche i risultati delle altre partite. Noi dobbiamo proseguire per il nostro cammino e raggiungere l’obiettivo principale: la conquista della salvezza. I punti messi in cassaforte nelle prime giornate serviranno soprattutto quando passeremo un periodo negativo nel quale non tutto ci andrà per il verso giusto». Per ora state in alto. «Non dobbiamo abbassare la guardia, non abbiamo giocato al cento percento la domenica precedente in casa della Flaminia Civita Castellana ed è arrivata la prima sconfitta stagionale. Perciò non possiamo permetterci di rilassarci se vogliamo continuare a fare bene. Con questo spirito ci prepariamo per la prossima partita che ci vedrà giocare domenica col Trastevere».