ArzignanoChiampo, Beggio: "Triestina? Spettacolo assicurato"

21.10.2016 18:30 di  Stefano Testoni   vedi letture
ArzignanoChiampo, Beggio: "Triestina? Spettacolo assicurato"

Padova, Parma e domenica la Triestina. Partite dal sapore particolare per l'ArzignanoChiampo che domenica aprirà le porte del Dal Molin ad una società con una storia importante alle spalle. Una storia che vuole rinascere e risalire dopo qualche stagione difficile con salvezze all'ultimo respiro, quasi come successe due anni quando le strade dei giallocelesti incontrarono quelle dei triestini e al Dal Molin fu una gran festa con vittoria berica.

Domenica non sarà per nulla facile, lo dicono i numeri di una Triestina partita a razzo e meritatamente in vetta solitaria al girone, lo dice una rosa forte coordinata da una vecchia conoscenza del pallone vicentino come Andreucci.

Mister Beggio però come al suo solito non fa ne proclami ne drammi, ma lavora sodo in settimana tenendo tutti sulle spine. "Sarà una bella partita, spettacolo assicurato come lo è per ogni grande partita che si rispetti - spiega il tecnico gialloceleste - giocare contro grandi squadre da sempre stimoli maggiori e tutti daranno il massimo per strappare una maglia da titolare, i miei ragazzi sanno benissimo che nessuno va in campo se non ha dato il cento per cento in settimana. Stiamo bene, Biasi e Odogwu sono sulla via del pieno recupero e per il resto la rosa è al completo. Fisicamente hanno lavorato molto bene".
Di sicuro non troverete la Triestina di due anni fa
"Sono cambiate tante cose, sono felice per loro che abbiano trovato solidità all'interno della società, una squadra importante come lo sono loro meritano posizioni e campionati di vertice, noi però domenica faremo di tutto per interrompere la loro lunga striscia positiva, siamo molto motivati a fare bene".
Facciamo un piccolo passo indietro, ti è rimasto un po' di rammarico per il pari a Belluno?
"Potevamo vincerla, ma allo stesso tempo nel finale potevamo anche perderla, un punto da non buttare affatto su un campo che sapevamo essere difficile. Piuttosto resta ancora il rammarico per i punti lasciati sul campo con Feltre e Tamai ma quello fa parte del passato e lavoriamo pensando al futuro".