Bisceglie, sfuma il ritorno di Canonico. Iscrizione a rischio

Fumata nera nell´incontro tra il primo cittadino e l´imprenditore di Palo del Colle su un possibile ritorno di quest´ultimo in sella al club nerazzurro. Il Sindaco Spina chiama a raccolta l´imprenditoria locale per salvare il titolo sportivo come riporta un comunicato apparso sul sito del Bisceglie. Sembra attorniarsi sempre più di nuvole oscure il futuro del Bisceglie calcio 1913. Dopo la miracolosa salvezza ottenuta lo scorso 8 Maggio nonostante le note e innumerevoli difficoltà, l´attuale situazione debitoria del club potrebbe risultare come una vera e propria mannaia sulla futura iscrizione al prossimo campionato di serie D. Nelle ultime settimane, alcune indiscrezioni di media e giornali avevano paventato il possibile ritorno al comando del club di Nicola Canonico, già in sella alla centenario sodalizio nerazzurro dal 2011 al Luglio 2015. Questo pomeriggio il primo cittadino Avv. Francesco Spina, ha voluto incontrare personalmente l´imprenditore di Palo del Colle nel tentativo di poterlo coinvolgere e trovare una possibile soluzione su un eventuale ritorno in seno al club nerazzurro. L´incontro però sembrerebbe aver avuto un esito tutt´altro che felice, causa la situazione debitoria ancora poco chiara in cui versa il club. Lo stesso Canonico infatti, da quanto emerge da una nota ufficiale del primo cittadino sul proprio profilo Facebook, avrebbe declinato l´invito ammainando le speranze minime su un possibile rientro nel club. "Dopo l´ennesimo tentativo di coinvolgimento andato a vuoto nei confronti dell´ex presidente Nicola Canonico - emerge nella nota del Sindaco Avv Spina - , rivolgo l´appello, su sollecitazione dei tifosi, agli imprenditori cittadini che hanno a cuore i colori nerazzurri stellati ed il campanile della nostra città. Nei prossimi giorni convocheremo anche le forze politiche e sociali perché il Bisceglie Calcio 1913 è patrimonio di tutti e va difeso ad ogni costo". Attualmente dunque il Bisceglie calcio, che pian piano sta perdendo i propri pezzi pregiati, con l´intero staff tecnico già accasatosi altrove, dovrà entro il 12 Luglio prossimo cercare di trovare una proprietà che possa garantire il pagamento della fidejussione (31.000 euro), dei diritti d´iscrizione (circa 18.000 euro) oltre all´attuale situazione debitoria attualmente da ripianare per potersi iscrivere al torneo. Mai con quest´anno, la situazione in cui versa il club stellato appare seriamente deficitaria.