Cade l'imbattibilità della Lupa Castelli Romani. Il San Cesareo vince di misura

21.12.2014 21:25 di Guendalina Fortunati   vedi letture
Cade l'imbattibilità della Lupa Castelli Romani. Il San Cesareo vince di misura

Si è fermata a quarantanove la striscia di risultati utili inanellati dalla Lupa Castelli Romani, che dal giorno della sua fondazione non aveva mai perso nemmeno una partita in campionato tra Eccellenza e Serie D. Ad interrompere la scia positiva dei castellani ci ha pensato Merlonghi, che si è conquistato un calcio di rigore e lo ha realizzato in maniera perfetta, superando Tassi e regalando la vittoria al suo San Cesareo.

Ma passiamo alla cronaca. Per il suo ritorno al Pera, Galluzzo schiera la stessa formazione titolare che domenica scorsa aveva battuto il Fondi, con la coppia Baylon-Gordini davanti a Tassi, Colantoni a sinistra, Mazzei a destra. Centrocampo di qualità, con Chiesa, Barone e il giovane Icardi, fresco di convocazione nella Rappresentativa di serie D. Sugli esterni Boldrini e l’ex di giornata, Siclari, in avanti il capocannoniere del girone Daniele Nohman. La Lupa parte bene, cercando di costruire gioco e puntando forte sul lato tecnico, mentre il San Cesareo dimostra fin da subito di voler far leva sulla fisicità dei suoi giocatori. Le prime occasioni sono proprio per la Lupa, che ci prova prima con una bella iniziativa di Nohman sulla sinistra che D’Ambrosio ribadisce in corner, dando alla tribuna l’illusione dell’autogol, poi ancora con Nohman che su punizione colpisce in pieno la barriera. Il San Cesareo sfrutta invece le ripartenze, e si fa pericoloso con Tirelli che, dopo un miracolo di Tassi che si salva con i piedi, fa tremare il palo con un gran tiro dalla lunga distanza. La Lupa si fa vedere dalle parti di Matera con uno scambio in velocità tra Chiesa e Boldrini, ma sul cross in mezzo del numero 7 giallorosso Nohman appoggia di petto senza impensierire il portiere di casa. Al 31’ gli ospiti vanno vicini al vantaggio: bella palla in profondità di Siclari per Nohman, che chiuso al tiro appoggia per Chiesa, che da buona posizione spara alto sopra la traversa. La Lupa cerca il guizzo giusto e sembra trovarlo con Siclari, che parte sulla destra e si invola verso l’area avversaria, ma viene tirato per la maglia dal difensore avversario. Dalla tribuna il rigore sembra netto, ma l’arbitro non è dello stesso parere e lascia correre. Allo scadere è Boldrini a sfiorare il gol con una bella girata, che trova però Matera attento e reattivo. La seconda frazione di gioco si apre esattamente come la prima, con un San Cesareo grintoso e aggressivo che blocca le iniziative della Lupa, incapace di mettere davvero paura agli avversari. In apertura di ripresa, infatti, è Merlonghi ad avere tra i piedi la palla del vantaggio, ma spara alto da buona posizione. Al quarto d’ora, però, il numero 7 di casa si fa perdonare quando, sugli sviluppi di un’azione dell’ottimo Pascu, riceve palla e chiama Tassi ad un intervento disperato in uscita bassa. L’arbitro stavolta non ha dubbi e decreta il rigore per il San Cesareo, che Merlonghi realizza spiazzando Tassi con un tiro forte e preciso. La Lupa reagisce e cerca disperatamente il pari, prima con Siclari che tenta la girata spettacolare ma trova il corpo di Nohman a fare da ostacolo, poi con Montesi (subentrato a Boldrini), ma non riesce a riagguantare la gara. Il San Cesareo, invece, sfrutta le ripartenze dei suoi e va vicino al raddoppio con Pascu, al quale un grande Tassi dice di no in volo. In pieno recupero, sugli sviluppi di un corner Baylon stacca di testa ma invece del pallone trova la nuca di D’Ambrosio, che gli nega la gioia del gol e lo costringe ad un epilogo di giornata tutt’altro che felice. A seguito dell’impatto, infatti, il capitano castellano riporta un’evidente ferita sulla testa che lo costringe a terminare la giornata all’ospedale di Palestrina, dove si trova tuttora in osservazione. E se a Carlo Baylon va il sincero “in bocca al lupo” di tutti i suoi compagni di squadra, dei dirigenti castellani e degli avversari, alla Lupa nonostante il risultato odierno spetta un grosso applauso. L’applauso che merita una squadra che nell’ultimo anno e mezzo non ha mai sbagliato un colpo, riuscendo gara dopo gara a polverizzare ogni record nel campionato di Eccellenza, per poi attestarsi tra le prime d’Italia in tutto il panorama della serie D, grazie ad una difesa tra le più solide, ad un centrocampo che abbina qualità e quantità e ad un attacco che ha fatto scintille. E che, ne siamo certi, continuerà a farne anche nel 2015.

 

SAN CESAREO – LUPA CASTELLI ROMANI 1-0, IL TABELLINO

SAN CESAREO: Matera; Desantis, Olivieri, Gissi, D’Ambrosio, Tarantino, Merlonghi (dal 42’ st Del Vecchio), Luciani (dal 31’ st Stazi), Pascu (dal 42’ st Montesi A.), Tirelli, Cericola. A DISP: Sabelli, Menicucci, Pascarella, Lupieri, Maione, Massimiani, Stazi. ALL. Perrotti

LUPA CASTELLI ROMANI: Tassi; Mazzei, Colantoni, Icardi, Gordini, Baylon, Boldrini (dal 22’ st Montesi R.), Barone, Nohman, Chiesa (dal 35’ st La Cava), Siclari. A DISP. Serpietri, De Gol, Fantini, Di Nezza, Copponi, Traditi, Khribech. ALL. Galluzzo

ARBITRO:  Jounesse di Torino

MARCATORI: 22’ st Merlonghi su rig.

AMMONITI: Matera, Desantis, Olivieri, Gissi (SC), Tassi, Mazzei, Chiesa (L)