Caos stadio Ianniello, la SSCD Frattese si fa sentire con un comunicato

04.09.2017 18:53 di  Davide La Rocca   vedi letture
Caos stadio Ianniello, la SSCD Frattese si fa sentire con un comunicato

Riportiamo integralmente un comunicato della SSCD Frattese in merito ad alcune vicissitudini venute a galla nelle ultime settimane:

"La S.S.C.D. Frattese S.r.l., indebitamente definita società fantasma da coloro che hanno l’unico obbiettivo di destabilizzare la serenità del lavoro dell’intero club nerostellato, rende noto quanto di buono in appena 45 giorni è riuscita a fare con grande umiltà, preferendo i fatti alle consuete chiacchiere da bar.

Ebbene, ricorda a tutti quelli che continuano ancora ad amare la maglia nerostellata ed in particolar modo a quel gruppo di tifosi che ieri è arrivato fino allo stadio di Francavilla, dove dopo aver attuato una civile protesta è andato via incoraggiando i propri calciatori con un lungo e significativo applauso, senza seguire tuttavia l’andamento della gara, che appena un mese fa era fortemente a rischio finanche l’iscrizione al campionato, che nella città di Frattamaggiore erano ormai tutti pronti a recitare il de profundis del club, che era stato smarrito ogni rapporto con l’amministrazione comunale, nei confronti della quale esisteva e che ancora esiste un debito (ormai sulla buona strada, per pervenire ad una sua definitiva soluzione) che è stato l’unico argomento dell’estate e che a fronte del quale era stata negata anche la concessione dello stadio Pasquale Ianniello per l’annata calcistica in corso, nonostante le locali autorità istituzionali, fossero consapevoli che il mancato rilascio del documento relativo alla disponibilità del campo, costituisse elemento ostativo, per ottenere l’iscrizione al campionato 2017/2018.

Ciò nonostante, contro tutto e contro tutti, il nuovo potenziale gruppo dirigente, che a giorni sarà ufficialmente reso noto, subito dopo aver definitivamente formalizzato le previste operazioni di rito, nel pieno e totale rispetto dello statuto societario vigente, trattandosi di una società di capitali, si rimboccava le maniche ed insieme al patron Antonio Nuzzo, dirigente di straordinario spessore, e probabilmente l’unico, nonostante non fosse di Frattamaggiore, in grado di garantire e programmare un futuro ambizioso dello storico club nerostellato, pur di non fare scomparire il club, come è accaduto a qualche altra realtà campana, grazie alla disponibilità della dirigenza del San Giorgio calcio, prestigiosa e seria società di Eccellenza Regionale, è riuscita ad ottenere l’iscrizione al campionato di competenza, in quanto rilasciava a codesta società il documento di disponibilità dello stadio Paudice di San Giorgio a Cremano, come è stato evidenziato, anche nell’ultimo comunicato ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti, all’atto della diramazione dei gironi e dei calendari del campionato di serie D.

Nel frattempo, ottenuta l’iscrizione al campionato, la società si apprestava immediatamente a ricostruire la squadra, prefiggendosi come primo anno un progetto tecnico, formato da giovani di grandi prospettive, supportato da pochi calciatori di esperienza, in grado di contribuire alla crescita degli stessi.

Dopo il breve interregno del direttore generale Sig. Salvatore Lodi e del tecnico Sig. Teore Grimaldi (frattesi doc.), coadiuvato dai suoi fedelissimi collaboratori, che per loro libera scelta, hanno deciso dalla sera al mattino di mettersi da parte, pur rispettando la loro legittima decisione e pur ribadendogli la più profonda stima nei loro confronti ed ai quali coglie l’occasione per far pervenire il più sincero in bocca al lupo per la loro futura attività, è stata costretta ad andare avanti, affidandosi al tecnico Sig. Giovanni Chiaiese, insieme al suo nuovo staff, avendo individuato in lui, il giusto interprete della nuova politica societaria, consapevole che solo il tempo, sarà in grado poi di fornire delle risposte adeguate.

Negli ultimi minuti, si è appreso, dopo aver concesso lo stadio Pasquale Ianniello per lo svolgimento degli allenamenti nelle scorse settimane e dopo aver giocato regolarmente tra le mura amiche, la prima gara di Coppa Italia contro il Campobasso, nonostante la società avesse regolarmente adempiuto agli obblighi economici a fronte degli eventi citati, che è ritornato il rischio, con grande stupore, come gli è stato preannunciato dall’Assessore allo sport in carica, che l’incontro casalingo contro il Manfredonia, potrebbe essere giocato su un campo diverso dal Pasquale Ianniello di Frattamaggiore.

Resta scontato, che qualora dovesse essere confermata questa notizia, la società insieme ad i propri legali inizierà un percorso giuridico, per individuare nelle decisioni da parte delle istituzioni locali, un qualcosa di poco chiaro, al di là del debito, non solo per quanto concerne il diniego della struttura comunale alla stessa, per l’attività ufficiale in corso, ma anche per capire nelle sedi competenti se l’assegnazione degli spazi destinati ad altre società sportive del territorio, viene attuata nel pieno e totale rispetto del vigente regolamento comunale.

Fa presente, se la decisione scaturisce solo ed esclusivamente dal debito in corso, che in qualche altra società che utilizza regolarmente lo stadio Pasquale Ianniello di Frattamaggiore, sono presenti ufficialmente le stesse persone, che ancora oggi fanno parte della S.S.C.D. Frattese S.r.l., essendo titolari di quote societarie, e pertanto sia pure in parte, debbano ritenersi responsabili del sospeso che attualmente è presente presso il Comune di Frattamaggiore.

A tutte le società locali ed a quelle non, che utilizzano la struttura comunale, la S.S.C.D. Frattese S.r.l., fa pervenire il più sincero ed affettuoso in bocca al lupo, affinché le loro aspettative possano essere realizzate".