Capitan Taurino: "Sono uno del gruppo. Leader è la Virtus Francavilla"

05.02.2016 19:00 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Fonte: gazzetta dello sport
Capitan Taurino: "Sono uno del gruppo. Leader è la Virtus Francavilla"

Il sogno: «Arrivare lì dove sono oggi Chievo e Sassuolo». Roberto Taurino, capitano della capolista del girone H Virtus Francavilla, alimenta il grande desiderio del presidente Antonio Magrì. «Tutto ciò che è stato raggiunto lo scorso anno (triplete: vittoria di campionato, Coppa Italia regionale d’Eccellenza e nazionale) e quanto si sta realizzando oggi, è frutto di un programma. Con i suoi collaboratori e il tecnico, Antonio Calabro, nulla è casuale. La nostra stagione si spiega così». 
Contesto - L’obiettivo è continuare a correre, sognando la Lega Pro. «Viviamo in un contesto fantastico – dice Taurino –. È un ambiente fantastico: ti fanno sentire importante senza farti avvertire la pressione. Qui hanno perfettamente intuito che la “loro” squadra intende solo fare bene, rispettare il “progetto Magrì” e, quindi, che ogni componente lavora perché ogni domenica si possa portare a casa il massimo».
Ricci - Francavilla Fontana è la patria dei «ricci» (confetti che in questi giorni di Carnevale sono appetiti dai golosi che giungono da tutto il Salento), e sembra sia l’ambiente ideale per ogni calciatore. «Non solo – dice Taurino –. Lo è anche per chi è motivato e intende realizzare qualcosa di bello e di importante allo stesso tempo».
Leccese - Roberto Taurino, leccese, 38 anni, dove trova la forza per continuare a meritarsi la considerazione generale e, soprattutto, quella dei suoi compagni di squadra? «Ho avuto allenatori importanti, ho giocato in molte società (anche del Nord) – dice –. Ho scelto di fare il calciatore perché è ciò che amo quanto la mia famiglia: le due medaglie per le
quali lotto ogni giorno con tutta la forza possibile».
Preciso - Un allenamento dopo l’altro: da anni sempre lì, in campo, a marcare il cartellino delle presenze. «Qualche infortunio l’ho superato, come anche qualche acciacco – dice ancora –. Oggi sono pronto a profondere lo stesso entusiasmo del primo giorno in cui indossai le scarpe bullonate e la divisa del Toma Maglie». Si sente leader? «Sono uno del gruppo. Leader è la Virtus Francavilla, non il singolo. È questo il concetto che ci ha portato a restare un gruppo molto coeso, il cui obiettivo comune è solo la vittoria, gara dopo gara e non la prestazione del singolo componente. È questa la forza della Virtus».