Castiglione, il comunicato: "Club non in vendita. Sì, all'apertura verso nuovi soci"

Fonte: fc castiglione
Castiglione, il comunicato: "Club non in vendita. Sì, all'apertura verso nuovi soci"

Negli scorsi giorni si era molto parlato di una cessione del Castiglione alla società SDL. Il presidente Valerio sceglie così di fare chiarezza sulla situazione del club con questo comunicato.
 

“Ci siamo presi qualche giorno per presentarvi le righe che seguono. Eravamo alla vigilia dell’importante gara di Lecco e volevamo, a ragione, che l’attenzione di tutti fosse concentrata solo sul campo. In merito a quanto emerso mezzo stampa sulla possibilità da parte della “SDL Centrostudi SpA” di acquistare l’FC Castiglione, in qualità di primo referente di questa società, mi preme ricordare innanzitutto alcuni concetti fondamentali inerenti la nostra governance e la nostra gestione. L’FC Castiglione è una società modello, costituita da soci che da oltre vent’anni vivono con impegno economico quotidiano, passione umana e sportiva la vita della propria squadra , facendo arrivare il calcio cittadino nel mondo professionistico con risultati eccellenti tanto sul campo quanto nella gestione amministrativa, organizzativa e, soprattutto, economica.

Lo scorso 7 maggio 2014, nel corso di una conferenza stampa ufficiale, l’allora presidente Rossano Zilia (nella sua ultima dichiarazione pubblica ufficiale) aveva annunciato la volontà di cercare, sul territorio e non, delle figure imprenditoriali che venissero ad aiutare, più umanamente che economicamente, l’attuale formazione societaria: un modo, questo, di rafforzare l’FC Castiglione e di dargli un futuro ancora più solido, con la possibilità di programmare progetti di più ampia durata e raggio d’azione. Contestualmente, durante la stessa conferenza, si è affidata al sottoscritto e al rag. Angelo Chiarini (anch’esso socio), la ‘gestione tecnica’ della società per la stagione in corso: questo, proprio nell’ottica di permettere a chiunque potenzialmente interessato di avvicinarsi e di poter entrare da subito nella quotidianità gestionale della società.

Ci sono stati molti contatti, diverse realtà interessate (del territorio e non) e qualcuno, da fuori città, è già intervenuto ed entrato in questa stagione nell’organigramma portando risorse umane importanti per la nostra gestione: l’FC Castiglione è una società che ha un forte appeal anche extra territoriale, una grande considerazione nel mondo sportivo ed imprenditoriale e che, dunque, può diventare (ed è già diventata) ‘oggetto del desiderio’ di molti. Questa doverosa premessa era necessaria per ribadire quanto già era stato esposto nella suddetta conferenza e più volte ribadito durante l’anno, quando se n’è presentata l’occasione: l’FC Castiglione è pronto a valutare (anzi, incentiva e spera che ciò avvenga) l’ingresso in società di nuovi soci, privilegiando la territorialità ma dando occasione a chiunque (come già dimostrato), serio e di comprovata moralità umana, imprenditoriale ed economica, di poter entrare a far parte della nostra ‘famiglia’.

Questo non significa voler vendere la società: l’FC Castiglione non è assolutamente in vendita, soprattutto nei modi in cui è stata descritta mezzo stampa la trattativa. L’FC Castiglione vuole assicurarsi un futuro ancora più stabile, solido, concreto ma soprattutto programmatico: la nostra società vuole crescere ed allargare le proprie possibilità nei modi e nel tempo, con un progetto che non riguardi soltanto i successi o meno della prima squadra ma tutto il movimento giovanile su un’area più ampia di quella cittadina. Un progetto cui abbiamo dato già vita in questi mesi e che vogliamo diventi un nuovo esempio di ‘unicità castiglionese’.

Per fare ciò non possiamo chiedere sacrifici solo alle persone che ne fanno già da decenni (con l’encomiabile sostegno inoltre dei nostri storici sponsor, sempre vicini, attenti e pronti ad aiutarci), e per questo approfittiamo della presente per rinnovare l’appello che già conoscete:  apriamo gli spazi a nuovi ingressi in società a persone qualificate per poterla ‘rinverdire’, portando nuovo vigore (anche) economico, idee ed entusiasmo. Ma restando, però, sempre ‘noi stessi’.