Cavese, patron Campitiello: "Sono amareggiato. Non ricorreremo al TAR, ora aspettiamo i gironi di Serie D"

Giornata amara per la società e per i tifosi della Cavese. Difatti la compagine metelliana si è vista respingere poche ore fa il proprio ricorso per il ripescaggio da parte del Collegio di Garanzia del CONI, il quale ha dato opinione favorevole all'Albinoleffe come sessantesima squadra a completamento del Girone B della Lega Pro. Visibilmente e giustamente amareggiato il patron blufoncè Domenico Campitiello che, raggiunto dai microfoni di TuttoMercatoWeb, ha espresso la sua opinione in merito alla decisione presa: "Sono amareggiato per l'esito dato da parte del Collegio di Garanzia, ma rispetto appieno la decisione e non posso che prenderne atto". Sull'eventuale ricorso al TAR: "Sono stanco di fare guerre inutili e di spendere soldi per questioni prettamente giuridiche, per cui non vedo alcun motivo nel ricorrere al TAR". Sulla prossima stagione della Cavese: "Attendiamo per domani l'uscita della composizione dei gironi di Serie D, allestendo di conseguenza la futura Cavese in base al girone nel quale verremo inseriti. Non ho alcuna intenzione di andare via dalla Cavese, anzi voglio allestire una squadra che possa competere per importanti risultati". Sulla squadra attuale: "Attualmente abbiamo una buona ossatura, la squadra sta sostenendo già il ritiro e vedremo da domani dove intervenire sul mercato. Iuliano? Un ottimo portiere, ma aveva preso parte al ritiro in quanto convinto che la squadra sarebbe stata ripescata in Lega Pro, cosa purtroppo non avvenuta. Nonostante ciò abbiamo una valida soluzione, il giovane e promettente portiere Conti (20), il quale sta dimostrando di avere ottime qualità e, cosa non da sottovalutare, rispetta appieno, essendo un classe '96, la regola degli under in Serie D".