Civitanovese, Mecomonaco assicura: "In campo c'era una sola squadra"

15.09.2014 21:08 di Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: fc civitanovese
Civitanovese, Mecomonaco assicura: "In campo c'era una sola squadra"

Ancora un pizzico di amarezza, nel lunedì dopo la sfida al “Benelli” contro la Vis Pesaro: un pirotecnico 2-2 che ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla Civitanovese, per le tante occasioni create e non concretizzate, per i piccoli errori che hanno permesso ai giovani rossiniani di passare due volte in vantaggio, per venire poi raggiunti nel finale.

A fine partita, nelle parole di mister Mecomonaco e di Andrea Pintori, comparsi a caldo davanti ai taccuini dei giornalisti, impossibile non ravvisare del rammarico, per una gara che, seppur approcciata bene e ben gestita sul piano della condizione atletica, non ha portato poi in fondo i tanto agognati tre punti.

«In campo c’è stata una squadra sola – esordisce infatti il tecnico abruzzese – ci potevano stare almeno due o tre reti di scarto, viste le tante palle gol create ed i legni colpiti: queste sono però le classiche gare che alla fine si possono anche perdere, per come in campo si mettono le cose. Ed anche se la Vis Pesaro secondo me ha giocato solo di rimessa, va dato onore a questi ragazzi per come hanno saputo lottare fino alla fine per mantenere il risultato, capitalizzando al massimo quanto noi stessi, a causa di nostri piccoli errori, abbiamo concesso».

«Da parte nostra, posso dire solo questo: anche se meritavamo la vittoria, accogliamo positivamente il punto guadagnato – la conclusione di Mecomonaco – perché la prestazione corale c’è stata, ed ho ravvisato diversi segnali positivi, dei quali non posso che essere soddisfatto: per quanto riguarda, soprattutto, approccio, gioco ed impegno, fronti sui quali avevo particolarmente posto l’attenzione, la squadra ha risposto benissimo. Ripartiamo dalle cose buone che abbiamo fatto, cercando nel futuro di essere ancora più attenti alla gestione di quei piccoli episodi che nel corso delle gare possono risultare determinanti ».

A fargli eco, in sala stampa, Andrea Pintori, giudicato da molti dei cronisti presenti una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia biancorossa, più volte messa sull’attenti dalle sue pericolose scorribande: «Siamo stati veramente bravi in campo, oggi: se fossimo stati un po’ più cinici la gara poteva finire in goleada – le sue prime parole ai microfoni dei giornalisti – ma prendiamo comunque positivamente il punto che è arrivato. In 99 casi su 100 queste partite, in cui la porta avversaria sembra stregata, finiscono con una sconfitta, dunque inutile pensare ai due punti persi ed alla sfortuna. Il campo della Vis Pesaro non sarà facile terra di conquista per nessuna squadra: ragazzi  così giovani, ma pieni di fame ed umiltà come loro, possono dare del filo da torcere ad ogni avversario».

«Sin da martedì, massima concentrazione in vista del derby: anche se la Società non ci ha messo grandi pressioni addosso -  conclude l’estroso “tamburino sardo” rossoblu – noi ragazzi affronteremo ogni gara di questo campionato con la massima professionalità ed un impegno costante, cercando, soprattutto noi più esperti, di portare avanti una mentalità vincente, come quella che ho da subito ravvisato in tutto l’ambiente».

Un ambiente già carico e pronto, per quello che domenica sarà il big match di giornata, l’attesissimo derby di andata Civitanovese- Maceratese al Polisportivo: l’impegno contro i “cugini” in momentanea vetta solitaria si preannuncia denso di aspettative ed emozioni.