Civitanovese, Mecomonaco guarda avanti: "A Chieti per fare risultato"

23.09.2014 21:30 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: fc civitanovese
Civitanovese, Mecomonaco guarda avanti: "A Chieti per fare risultato"

E’ mister Mecomonaco a presentarsi davanti ai taccuini dei giornalisti alla ripresa degli allenamenti, per chiudere definitivamente la triste pagina rossoblu catalogata alla voce “derby”.  "Dispiace, dispiace tantissimo a noi tutti che sia andata così. L’approccio ci aveva lasciato ben sperare: bisognava continuare, dopo il vantaggio, con lo stesso brio che avevamo nei primi minuti – confessa a caldo il tecnico – purtroppo, invece, poi ci siamo spenti, e, vista la nostra trazione anteriore, non siamo stati bravi a neutralizzare soprattutto il palleggio biancorosso, che sulla mediana ci ha messo spesso in difficoltà".

Per fortuna, nel calcio, la possibilità di riscattarsi è immediata, e l’occasione di rifarsi è già in procinto di presentarsi: "La testa è già al prossimo impegno: dobbiamo andare a Chieti per fare risultato, sapendo di affrontare una squadra forte, ma senza farci scoraggiare da quanto è avvenuto domenica al Polisportivo. Non dobbiamo avere paure di sorta, né demoralizzarci – prosegue nella disamina Mecomonaco – Che ci aspettasse un calendario difficile sin dalle prime giornate era stato subito detto. La genesi di questa squadra, allestita con un  pizzico di ritardo, a ridosso delle prime gare di campionato, sapevamo potesse richiedere un tempo maggiore per trovare i giusti meccanismi ed equilibri: purtroppo l’agenda ci ha messo sin da subito in programma alcune sfide difficili, in cui era fisiologico poter pagare qualcosa".

Nessun processo, comunque, nessuno da mettere alla gogna per quanto riguarda i fatti del derby: "Tutti ci aspettavamo di più, questo è innegabile, e me ne scuso ancora, assumendomi tutte le responsabilità, soprattutto verso i nostri tifosi e la Società – le conclusioni del Mister – ma non è finito il mondo, ed il campionato, ancora lunghissimo, è appena agli inizi. Abbiamo perso una gara importante e sentitissima, ma resto dell’avviso che se avessimo pareggiato nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Purtroppo, tutti gli episodi hanno giocato a nostro sfavore ed il micidiale uno due del primo tempo, a cui si è assommata l’inferiorità numerica del secondo, ci ha fiaccato le gambe: per il resto, non abbiamo concesso poi tanto ad un avversario molto ben attrezzato. Da questo dobbiamo ripartire, continuando a lavorare con serenità e con lo spirito battagliero che ci ha contraddistinto sin dalle prime uscite, con il massimo impegno, mettendo il bene di questa piazza e questi colori al primo posto".