CLAMOROSO A CAVA! La società non paga, campo chiuso ai calciatori e niente allenamento

Non si placa la crisi societaria della Cavese. Oggi la squadra di mister Agovino non ha potuto svolgere gli allenamenti dato che al "Desiderio" di Pregiato le porte sono rimaste rigorosamente chiuse. Motivo? La società pare aver un grosso debito con il comune per quanto riguarda la gestione del campo, motivo che ha spinto l'amministrazione comunale a questo gesto "estremo".

Una crisi che, dunque, non accenna a calmarsi. Le buone notizie, però, arrivano dagli ultras blufoncè che, Domenica scorsa, hanno preferito non pagare il biglietto per entrare allo stadio e sono rimasti all'esterno della struttura per attuare, con i soldi "risparmiati", una raccolta fondi. La cifra raccolta è stata proprio oggi consegnata a mister Agovino: un gesto che ha sicuramente fatto piacere allo staff tecnico ed ai calciatori della Cavese e che dimostra la vicinanza del tifo organizzato nell'ennesimo momento difficile della storia calcistica di Cava.