Compresorio Montalto, il diesse Molino: "Alla vergogna non c'è mai fine"

Compresorio Montalto, il diesse Molino: "Alla vergogna non c'è mai fine"

Interviene e lo fa a modo suo il direttore sportivo del Comprensorio Montalto. Francesco Molino è una furia e dopo le due giornate a porte chiuse comminate dal giudice sportivo Riccio non lascia spazio a dubbi interpretativi nelle sue dichiarazioni. "Non solo l'umiliazione di domenica da parte della terna arbitrale, ma anche campo squalificato e 5000 euro di multa. Bene, significa che alla vergogna non c'è mai fine. Ho letto che sono state aggredite da venti persone? Vi invito a parlare con il maresciallo dei carabinieri, non ha fatto avvicinare nessuno a questi signori, nessuno è entrato in contatto minimamente con loro. Comunque vorrei capire anche il criterio utilizzato nelle designazioni, gioco in Campania e gli assistenti sono campani, gioco in Sicilia e gli assistenti sono siciliani. Poi gioco in casa è gli assistenti sono siciliani. Parlerò con il presidente, per me deve ritirare la squadra piuttosto che fare la marionetta".