Cynthia, capitan Di Ventura: "Lupa Roma? Sarà una guerra"

16.04.2014 10:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: gabriele candelori
© Foto Giancaspro Cortellessa
© Foto Giancaspro Cortellessa

Tre giornate al termine del campionato, duecentosettanta minuti di passione per raggiungere un traguardo che forse neanche il più ottimista dei tifosi genzanesi avrebbe potuto immaginare ad inizio stagione ma che, grazie all’impegno di grandi uomini prima che di grandi giocatori e di una società fortemente motivata, sta facendo tornare a sognare una città intera proprio nell’anno del quarantesimo anniversario della prima storica partecipazione in Serie C.

Cruciale potrebbe essere la partita del “Comunale” di Genzano contro la Lupa Roma, formazione indicata ad agosto come la principale candidata per la vittoria finale reimpossessatasi della vetta della classifica nell’ultima giornata di campionato.

A presentare l’incontro ci ha pensato Mario Di Ventura, il capitano di una squadra capace di stupire chiunque. “Partendo da quanto accaduto nella gara di Palestrina non vorrei prendere come scusante l’arbitraggio visto che, con grande immaturità e superficialità, non siamo stati in grado di gestire il vantaggio come avvenuto a Sora rovinando in quattro minuti quanto fatto per gran parte della gara ma devo tuttavia ammettere che fa davvero male sentire determinate affermazioni da parte di un direttore di gara. Il nostro obiettivo è però quello di trovare subito il riscatto anche se affronteremo una formazione lanciata di cui, alla lunga, stanno emergendo valori individuali e collettivi prima limitati dai diversi fattori che influenzano il calcio”.

Una partita quella di giovedì assolutamente delicata visto anche il peso che avrà nella corsa al titolo e che è dunque contornata dall’attesa, dalle speranze e dai timori dei diretti interessati. “Coloro che, a priori, esprimono alcuni giudizi del tutto tendenziosi – ha polemizzato il centrocampista castellano – non meritano di confrontarsi con questo sport perchè è incredibile non considerare come noi cercheremo di non distruggere quanto costruito fin qui con gran fatica; faremo infatti la guerra per onorare i tifosi che ci hanno sempre sostenuto, l’allenatore che ha combattuto insieme a noi per tutto il campionato, la società che ha permesso tutto ciò ed anche noi stessi. In chiave play-off poi, non possiamo permetterci passi falsi per non giocarci tutto nell’ostica trasferta di Olbia e, in quest’ottica, la gara con la Lupa Roma diventa fondamentale”.

Alla partita con la compagine di Cucciari è legato poi anche un altro desiderio dei ragazzi di Apuzzo: “Dopo le sconfitte di misura nei due precedenti stagionali, i pareggi col Terracina e i due ko col S.Cesareo, per noi battere una grande squadra significherebbe mettere la ciliegina sulla torta visto il momento delicato e dato che renderebbe merito ad una formazione che ha sudato ogni domenica. Provare a farlo davanti ad una bella cornice di pubblico, sarebbe stato bello considerando l’entusiasmo che è tornato a Genzano e quanto queste partite possano restare dentro un calciatore per lungo tempo ma possiamo tuttavia contare su un’arma che ha ci permesso di arrivare dove siamo oggi: il gruppo. Giovedì infatti – ha spiegato l’ex Fidene - recupereremo diversi giocatori, aspetto da non sottovalutare in una rosa ristretta come la nostra in cui si punta su ogni singolo elemento, dal classe 1995 al classe 1980, dal giocatore esperto a quello che proviene da campionati minori perché tutti sono coinvolti ed importanti per raggiungere i traguardi sperati”.

Capitan Di Ventura ha poi chiuso il suo intervento elogiando e caricando allo stesso tempo i propri compagni di squadra in vista del prossimo impegno. “In questo ruolo dalla grande responsabilità che mi ha affidato il Direttore Andrea Finocchi, in ogni partita cerco di portare ciascuno a dare il massimo ma il mio è un compito facile perché lotto insieme a persone importanti, mature e dalle giuste motivazioni, caratteristica che non mancherà a maggior ragione con la Lupa Roma dove faremo valere le 3 “C” ovvero corsa, cuore e carisma”. A dirigere la sfida sarà Nicolò Sprezzola di Mestre, coadiuvato da Michele Nocenti di Padova e Fabrizio Zazzaretta di Padova. All’Antonio Sbardella il Cynthia è caduto dopo sette risultati utili consecutivi conservando però comunque insieme al Terracina lo scettro di miglior squadra del girone di ritorno; la Lupa Roma, neo capolista del girone con sessantatrè punti, è invece imbattuta da cinque gare. Inizio della battaglia sportiva alle ore 15 con solite restrizioni circa l’accesso allo stadio.