"D Club" al via la terza edizione per incoronare la Top 11 di Serie D

24.02.2015 19:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
"D Club" al via la terza edizione per incoronare la Top 11 di Serie D

Dopo il successo delle due precedenti edizioni si rinnova l'iniziativa del Dipartimento Interregionale della LND, in collaborazione con Corriere dello Sport e Tuttosport. Riparte quindi D Club, il voting che ha raccolto l'eredità decennale del Top 11 Serie D, l'iniziativa che rende protagonisti i lettori dei quotidiani sportivi. La formula, semplice e coinvolgente, permette agli appassionati del #Campionatoditalia di esprimere le proprie preferenze su calciatori e allenatori compilando e inviando i coupon pubblicati sulle pagine dei giornali. I protagonisti in campo che raccoglieranno più preferenze entreranno in nomination. Spetterà poi a una giuria qualificata decretare i migliori della Serie D per la stagione 2014/2015. Saranno i giornalisti delle testate nazionali Corriere dello Sport, Tuttosport, RaiSport e alti rappresentanti tecnici ed istituzionali della LND a scegliere i nomi dei vincenti. Faranno parte dell'esclusivo D Club cinque giocatori ed un allenatore, tra i calciatori ci sarà spazio anche per il miglior giovane classe ‘96/'97. Un modo per sottolineare e premiare l'utilizzo degli under in campo da parte delle società. La presentazione dell'iniziativa è avvenuta nella sede centrale del Corriere dello Sport alla presenza del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Felice Belloli, del Coordinatore, Segretario e Consigliere del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero, Mauro De Angelis e Massimo Caldaroni. Al forum per il Corriere dello Sport hanno partecipato la storica penna della Serie D Biagio Angrisani e una delle firme principali Tullio Calzone. Belloli inoltre è stato intervistato dalla redazione della web tv del quotidiano sportivo. Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti con la sua consueta schiettezza ha risposto alla raffica di domande del giornalista soprattutto sull'argomento dei vivai della D. "La Serie D è lo specchio fedele di tutti i campionati regionali. Grazie all'obbligo dell'utilizzo dei quattro under in campo negli anni si è creata una filiera virtuosa che sta portando frutti preziosi a tutte quelle società che vogliono crescere evitando spese folli". Belloli è entrato subito nel vivo dell'argomento:" Le iniziative come D club sono ideali per compattare il mondo dei dilettanti. Mezzi d'informazione, addetti ai lavori, tifosi, lettori dei quotidiani sportivi e gli stessi giocatori si ritrovano in un unico palcoscenico che esalta la passione della gente per tutti quei talenti di cui abbonda la D. Un campionato questo ben gestito e molto appetibile per i media, una competizione che ha ancora ampi margini di miglioramento. Grazie anche a queste iniziative possiamo valorizzare le eccellenze del nostro calcio dilettantistico solo per definizione ma professionista nel lavoro quotidiano". L'occasione è stata propizia anche per un piacevole e informale incontro con il Direttore del Corriere dello Sport Paolo De Paola che ha sottolineato l'attenzione con cui il giornale cura tutto l'universo del calcio dilettantistico. E' nata subito un'intesa sui temi portanti con il Presidente Belloli che ha auspicato un approfondimento della partnership su entrambe le direttrici giornalistiche e commerciali.
Luigi Barbiero che ha seguito tutta la storia del Top 11 Serie D poi trasformatosi in D Club ha sottolineato un aspetto importante:" In tutti questi anni i giocatori che hanno ottenuto il gradimento dei lettori hanno vestito le maglie di quelle società che con costanza e professionalità sono salite un gradino alla volta fino all'attuale Serie B. Altro segno importante, nonostante non ci siano limitazioni di preferenze, i lettori del Corriere dello Sport e Tuttosport hanno sempre privilegiato i calciatori giovani, un dato che la dice lunga sul livello di competenza e genuinità dei tanti appassionati che seguono con attenzione il vero e unico Campionato D'Italia".

Dando uno sguardo ai premiati della scorsa edizione le parole trovano riscontro nei fatti. Il miglior portiere Andrea Pansera (Pro Sesto) è stato poi citato anche dal giornalista Sky Gianluca Di Marzio nella sua rubrica web. Il difensore con più voting Stefano Di Berardino (Maceratese) è un esempio di lealtà e correttezza in campo, un calciatore impegnato nel sociale anche fuori dal rettangolo di gioco. Il miglior centrocampista è risultato un ragazzo classe 1996 Mattia De Pasquale (Pianese). L'attaccante più segnalato Davide Luppi (Correggese) ha segnato più di 30 gol nella scorsa stagione sfiorando la promozione in Lega Pro. Ora gioca in B prima con il Modena e adesso con la Pro Vercelli. Il miglior giovane Davide Isoardi (Pro Dronero) classe 1995 ha partecipato alla Viareggio Cup 2014 con la Rappresentativa D. L'allenatore con più preferenze Cesare Albe (Giana Erminio) è stato protagonista del miracolo sportivo con il sodalizio lombardo coronato con la promozione in Lega Pro. Da ricordare nell'edizione di due anni fa il premio come miglior giovane che è andato a Jacopo Scaccabarozzi (Olginatese), da due stagioni sta facendo bene in 2^ Divisione con il Renate che gli è valsa la convocazione nella Nazionale Under 20 Lega Pro di Valerio Bertotto. Ma sono decine e decine i calciatori della Serie D esaltati dai lettori del Corriere dello Sport e Tuttosport che poi hanno intrapreso una carriera di tutto rispetto. Obiettivo di questa edizione come di quelle precedenti è dare voce agli appassionati del Campionato d'Italia rendendoli protagonisti in positivo e riducendo la distanza tra le istituzioni sportive, i protagonisti in campo ed i tifosi.